Proteste a Lubiana Foto: Radio Capodistria
Proteste a Lubiana Foto: Radio Capodistria

19.25: Dopo aver girato per le vie di Lubiana mandando in parte in tilt il traffico cittadino la protesta, corroborata dalle chiusure adottate dalla polizia, è tornata in Piazza della Repubblica. Nel corso di tutta la giornata gli agenti non hanno usato né idranti né lacrimogeni e si sono limitati a controllare la manifestazione chiudendo alcuni passaggi. Gli agenti hanno fermato una serie di persone e hanno preso le generalità dei più turbolenti.

18.30: I manifestanti sono arrivati in viale Trieste dove sono stati bloccati da un cordone di polizia. Finora le forze dell’ordine non hanno fatto uso né degli idranti e nemmeno di lacrimogeni.

18.25: Lasciata via Blajwaj i manifestanti hanno ripreso a sfilare per le vie di Lubiana. Dinanzi al Palazzo del Presidente della Repubblica sono partiti slogan contro il capo dello Stato.

18.10: La polizia sta facendo arretrare le persone in viale Blajwaj. Gli agenti stanno fermando alcune persone.

17.45: La polizia ha fermato alcuni manifestanti che sono stati caricati sulla camionetta.

17.15: Alle spalle del cordone di polizia all’incrocio che porta a via Celovec sono arrivati alcune decine di motociclisti che hanno bloccato la strada e che stanno gasando in segno di solidarietà con i manifestanti. Arrivati gli idranti

17.10: La polizia ha bloccato la manifestazione all’imbocco di via Celovec, una delle arterie che porta all’autostrada. Ingenti forze dell’ordine stanno presidiando la zona con i reparti anti sommossa, la polizia cavallo e un mezzo speciale con le transenne. Il corteo dei manifestanti in parte si è disperso per le vie del centro e la protesta sembra venir meno.

16.45: La protesta verso le 16.30 da Piazza della Repubblica si è spostata nelle vie del centro cittadino. La polizia ha transennato viale Slovenia, per il momento non si registrano incidenti. In piazza anche Zoran Stevanović leader di Resni.ca che nelle precedenti quattro manifestazioni aveva informalmente organizzato la protesta. Stevanović che la scorsa settimana era stato fermato, oggi non ha arringato la folla e ha detto che il suo partito non ha intenzione di monopolizzare la protesta e proprio per questo non sono arrivati alla manifestazione con altoparlanti e microfoni.

16.09: Piazza della Repubblica si va pian piano riempiendo. Alcuni inscenano comizi improvvisati, contro la classe politica e contro le limitazioni. Allestito anche un banchetto in cui l’Associazione dei medici sloveni (con posizioni critiche sul virus) sta raccogliendo dati sull’andamento dei contagi tra i manifestanti.

15.00: In Piazza della repubblica a Lubiana ci sono al momento un centinaio di persone. L’inizio della protesta è stato annunciato per le 15. Questa volta non ci sono organizzatori informali della manifestazione. Da Resni.ca, il partito, che aveva promosso i precedenti quattro raduni, hanno precisato che questa volta non porteranno altoparlanti e striscioni, ma hanno detto che comunque saranno in piazza più rumorosi che mai. La scorsa settimana, quando la protesta è stato organizzato in concomitanza con il vertice sui Balcani Occidentali, promosso dalla presidenza di turno slovena dell’Unione europea, finì con gli idranti ed il lancio di lacrimogeni da parte della polizia. Al momento nella zona si registra una cospicua presenza di agenti, anche in tenuta antisommossa, ma ci sono molte meno barriere, rispetto alla settimana scorsa, quando a Lubiana e nei pressi del castello di Brdo erano state imposte limitazioni alla libertà di movimento.

Foto: MMC RTV SLO/Foto: Radio Capodistria
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