Foto: gp-slovenianistria.si
Foto: gp-slovenianistria.si

"Dopo 10 anni possiamo dire che la corsa oramai è diventata tradizionale. Si svolge anche su un circuito tradizionale, almeno negli ultimi anni si fa sempre la stessa corsa, si sale quattro volte su Gažon e poi la la corsa finisce con i circuiti cittadini attorno a Isola. Anche quest'anno come sempre c'è grande interesse da parte delle squadre di tutta Europa, di tutto il mondo, abbiamo avuto più di 60 richieste alla fine siamo stati costretti a fare una scelta e abbiamo preso 30 squadre e 176 corridori in partenza praticamente da tutti i continenti."

La gara inaugura la stagione agonistica su strada in Slovenia, sono coinvolti nell'organizzazione oltre alla Federazione ciclistica, i quattro comuni costieri, c'è il patrocinio dell'organizzazione turistica nazionale, i brand LoveIstria e IfeelSlovenia. La gara ha valenza internazionale, riconosciuta dall'UCI.

"Sì, è sempre una gara della categoria Development, di sviluppo, si tratta di corridori giovani, però come dico sempre, anche Primož Roglič e Tadej Pogačar, tutti hanno fatto questa corsa, anche Matej Mohorič per esempio. E' una corsa che è già nel calendario UCI però per il primo livello, la seconda categoria, come viene definita. Però per le nostre parti è sempre l'inizio della stagione e per le squadre slovene, per i colori sloveni, è molto importamte."

La partenza è fissata alle 13 in Viale Cankar a Isola dove è posto anche il traguardo. L'arrivo dei corridori che percorreranno in totale 156 chilometri è atteso attorno alle 17. Di conseguenza sono previste delle chiusure temporanee alla viabilità per permettere il passaggio della corsa.

"Sì purtroppo o per fortuna il nostro campo di gioco sono le strade. Se vogliamo svolgere una corsa ciclistica purtroppo dobbiamo chiudere le strada almeno per le 10 - 15 minuti, però credo che di domenica il traffico è regolare così che possiamo svolgere questa gara senza problemi." (ld)