All'odierno question time al parlamento sloveno Zmago Jelinčič, leader del Partito Nazionale, ha chiesto al premier Šarec quale sia la sua posizione in merito alla proposta di ridenominare la ricorrenza del 15 settembre, quando la Slovenia celebra la "Festa del ricongiungimento del Litorale alla madrepatria", cambiandola in "Festa dell'annessione". Iniziativa avviata già un anno fa da un gruppo di 57 deputati, rimasta ferma e nuovamente trasmessa alla Camera di Stato, il 19 febbraio scorso. La proposta sembra avere il sostegnodall'attuale governo. L'iniziativa, criticata dall'opposizione, è stata stigmatizzata da Jelinčič. A suo parere, non si tratta soltanto di modificare la dicitura, ma di cambiamento della posizione storica della Slovenia. Šarec ha risposto che lui non userebbe ne "ritorno (vrnitev)", ne "annessione (priključitev)", ma piuttosto "unione" (združitev) del Litorale alla madrepatria. Sia questa festività che quella che ricorda l'unione degli sloveni del Prekmurje col popolo di riferimento, secondo Šarec, dovrebbero essere anche giornate non lavorative. (Red)
