Ennesima strage di animali da pascolo in Slovenia. Nell'alta valle dell'Isonzo a Bovec - Plezzo la scorsa settimana e poi nel weekend si sono verificati cinque distinti attacchi a greggi di pecore, presumibilmente ad opera di lupi. Il bilancio degli attacchi è di 14 ovini morti. A darne notizia è il Presidente dell'Associazione degli allevatori di Bovec, Domen Černuta, secondo il quale la responsabilità delle uccisioni verosimilmente è da attribuire ai lupi, lo si evince dai morsi ritrovati sulle carcasse. Gli attacchi alle greggi, per altro tutti recintati, si sono verificati nell'ordine nelle zone di Kal-Koritnica gestiti da tre allevatori e nella valle della Bavšica ai danni di due allevatori. "Non abbiamo mai assistito a simili attacchi finora" ha precisato Černuta e aggiunto "in passato abbiamo avuto dei casi di attacchi di sciacalli, avvenuti del resto a scapito di agnelli". Lo scempio è stato segnalato agli organi preposti che si occuperanno tramite il servizio veterinario nazionale di prelevare il DNA dalle vittime e quindi identificare gli autori degli attacchi. Le stragi preoccupano non poco l'associazione degli allevatori dell'area di Bovec, in quanto si tratta di ovini di origine autoctona dai quali vengono prodotti formaggi di origine geografica protetta.


Corrado Cimador

Foto: Niko Bajc mlajši
Foto: Niko Bajc mlajši