Il primo giorno di scuola, il momento in cui i bambini cambieranno radicalmente la propria routine quotidiana, entrando in un contesto sociale nuovo, diverso da quello familiare, con nuove persone di riferimento e nuovi compagni sia di giochi che di studi è molto delicato. È un cambiamento drastico, importante, non sempre facile, che va preparato e accompagnato bene per facilitare il processo di inserimento. La scuola rappresenta un momento cruciale del percorso evolutivo del bambino ma è altrettanto importante per i genitori deputati a condividere le scelte educative. Così la preside della scuola elementare con lingua d'insegnamento italiana Vincenzo e Diego de Castro, Nadia Zigante, ci illustra la giornata in cui la scuola si presenta ai futuri allievi: "Ogni anno la nostra scuola organizza per le famiglie dei bambini prescolari una giornata delle porte aperte. Durante questa giornata, che sovente viene allestita agli inizi del mese di febbraio e, corrisponde un po' alla giornata della cultura slovena, noi introduciamo l'evento con un programma culturale per i bambini prescolari, organizzato dai nostri allievi, per i piccolini. Dopo di che viene presenta la scuola, con la sua particolarità che la contraddistingue, i programmi che offre, per far conoscere a tutti e in particolare a quelle famiglie che non conoscono, nello specifico, la nostra scuola e le nostre caratteristiche. Sembra incredibile, però tantissime famiglie locali, dunque di questa zona, non conoscono quello che noi facciamo a scuola. Pensano che le scuole italiane siano totalmente diverse da quelle slovene. In realtà abbiamo un programma ministeriale che è uguale per tutte le scuole della Slovenia. In più offriamo loro la possibilità di apprendere una lingua diversa, la cultura italiana che è importantissima. Attraverso queste giornate, questi incontri, cerchiamo di disseminare, di dare quante più notizie a queste famiglie per poter scegliere consapevolmente una scuola. È un'attività che porta i suoi frutti".
La Scuola Vincenzo e Diego de Castro inoltre promuove molteplici momenti di confronto in diverse discipline, a livello motorio, linguistico ed artistico, per implementare l'interesse e le potenzialità dei ragazzi, come ci conferma ancora la preside Nadia Zigante. "Il nostro programma soprattutto quello allargato e molto vasto. Noi cerchiamo ti accontentare un po' tutti quanti, perché siamo consapevoli i bambini più piccoli hanno bisogno di più movimento. Cerchiamo allora di proporre giornate all'insegna dell’attività motoria, perché' anche attraverso il movimento si impara. Con gli allievi più grandi invece, si tende a puntare più sulla scienza, sulle materie umanistiche e sul patrimonio culturale della nostra regione. Noi siamo una scuola di lingua italiana con lingua d'insegnamento italiana e abbiamo delle caratteristiche che le altre le scuole del territorio non hanno e dunque cerchiamo di far conoscere alle famiglie questa nostra caratteristica".


Corrado Cimador


Foto: Radio Capodistria
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