Soddisfazione per come il Friuli Venezia Giulia sta gestendo l’emergenza, ma anche tanta prudenza, soprattutto ora che l’economia e la vita della regione stanno riprendendo.
Sono i sentimenti di Riccardo Riccardi, assessore alla salute del Friuli Venezia Giulia, che ha gestito l’emergenza in una regione che prima di altre aveva chiesto una chiusura totale per contrastare con forza l’epidemia, e che ora punta a una riapertura anticipata, anche alla luce dei buoni risultati ottenuti nel contenimento dell’epidemia.
Non lo devo dire io com’è la situazione in Friuli Venezia Giulia – afferma –, lo dicono le fondazioni indipendenti, lo dice l’Imperial College, che ci pone fra le migliori regioni del paese. Questa non è una gara sia chiaro, ma ritengo che abbiamo superato brillantemente la prima fase, ma naturalmente non dobbiamo abbassare la guardia rispetto alla seconda fase che secondo me sarà più complessa e delicata della prima”.
Riccardi, pur evidenziando i dati positivi che giungono dalla regione, i guariti superano ormai stabilmente i malati, ha invitato tutti a rispettare le norme di prevenzione e sicurezza. Anche le persone più giovani non devono assolutamente trascurare anche due linee di febbre o dei colpi di tosse, ha spiegato, non facendo previsioni su quale sarà l’impegno delle strutture sanitarie nella seconda fase, che andrà vissuta giorno per giorno.
Abbiamo dei modelli, ma io vivo questa storia come l’ho sempre vissuta, pensando ogni giorno a quello che potrà succedere la settimana dopo. Il governo dell’emergenza si fa in questo modo, l’abbiamo fatto in questo modo, e credo che i risultati che abbiamo avuto siano un pezzo della risposta complessiva che abbiamo dato.
Non è mancato un accenno alla vicenda della nave ospedale, che ha creato durissime polemiche in regione con l’opposizione e che starebbe per partire da Napoli alla volta di Trieste. Una scelta, ha detto Riccardi, fatta sulla base di una relazione di tecnici e medici, e in cui la politica non dovrebbe entrare. “Le pare che io possa entrare in una discussione n che ah profili di sicurezza e medici? Io non ho questa presunzione, a differenza di altri che si sentono virologi, infettivologi, sociologi, filosofi e ora anche ingegneri!

Alessandro Martegani

Foto: MMC RTV SLO/ARC
Foto: MMC RTV SLO/ARC