Possiamo alleviare le conseguenze dell'epidemia e mantenere i potenziali per la ripresa. Così il premier Janez Janša rispondendo alle domande dei deputati durante il "question time", in apertura della sessione della Camera di Stato. Il Governo non ha mezzi a sufficienza per coprire tutte le perdite causate dell'emergenza, può fare però la sua parte per renderle meno pesanti. In questa ottica vanno visti anche i maxi pacchetti di misure per mitigare le conseguenze del coronavirus per economia e famiglie. Il Governo ha già preparato una proposta di legge volta ad alleggerire la burocrazia e rendere così più rapidi gli investimenti che consentiranno il paese di mantenere le proprie potenzialità e crescere in futuro. In Slovenia, stando ai dati del Ministero dell'economia, ha spiegato Janša alla Camera, 400 investimenti o progetti sono bloccati dai troppi cavilli burocratici che frenano la crescita economica. Per coprire le perdite nel settore sanitario, che sono quanto mai urgenti, la Slovenia dovrà fare affidamenteo sui mezzi europei. Dovrà inoltre inlcudersi attivamente nell'Accordo verde dell'Unione europea, il Green deal per la ripresa economica, in primo luogo dell'industria automobilistica che anche in Slovenia, ha detto il primo ministro, guarda all'ibrido e all'elettrico.

Il premier ha respinto l'accusa che il Governo avrebbe preparato le leggi di intervento senza considerare le proposte e necessità della gente e di non aver instaurato alcun dialogo con le parti. Hanno beneficiato degli aiuti statali un milione e 300 mila persone, senza i provvedimenti governativi, ha aggiunto Janša, oggi il numero dei disoccupati sarebbe molto maggiore. Il premier ha comunque convenuto che anche dopo l'adozione del terzo maxi pacchetto di misure alcuni segmenti resteranno scoperti e sarà quindi necessario fare il punto della situazione a fine giugno; ma se rivive il turismo, rivive tutta la filiera e di conseguenze ripartirano subito intere regioni.

Janša critico nei confronti dell'interrogazione della deputata della Levica Sinistra Violeta Tomič che ha riguardato le proteste antigovernative e appunti anche personali mossi contro la sua persona; sono solo un mucchio di stupidaggini a cui non vale la pensa rispodere, ma lei, ha detto Janša rivolto alla Tomič, ha tutto il diritto di continuare a chidermelo. (ld)

Foto: osebni arhiv
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