Quello di Udine è un appuntamento cult per i fan della cinematografia asiatica, giunto quest’anno alla sua 22esima edizione. Anche se trasferito on line su MYmovies.it rimane un evento digitale unico per vedere le produzioni più recenti delle cinematografie di otto Paesi asiatici. Le prime mondiali sono quattro, altri undici film vengono invece presentati per la prima volta in Europa e 17 per la prima volta in Italia. Gli organizzatori hanno messo a punto un palinsesto quotidiano con gli orari di accesso ai film, ma c’è anche la possibilità di scegliere in piena autonomia quando guardare i film con l’apposita sezione on demand. Il pubblico di questa 22esima edizione può partecipare in varie modalità, scegliendo gli abbonamenti più consoni, che vanno da 9,90 Euro a 100 Euro. Tra i benefit anche l’accesso alla nuova piattaforma di cinema asiatico che da sabato primo agosto proporrà una cinquantina di titoli. Numerose le iniziative collaterali, come la scuola di giornalismo, il Focus Asia, ossia l’area Industry del festival, e il mercato di acquisto e distribuzione dei film. Il Far East Film di Udine è davvero una finestra importante sul cinema dell’Estremo oriente, un’occasione preziosa per scoprire opere e autori di Paesi che difficilmente entrano nei circuiti cinematografici classici.

Miro Dellore

Foto: Reuters
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