Se non riusciremo a tutelare la libertà dei media, l'Unione europea e la nostra democrazia cadranno. Lo ha detto l'eurodeputata indipendente polacca, Magdalena Adamowicz. Nel suo rapporto sulla libertà dei media ha sottolineato che oggi stiamo assistendo all'annientamento della democrazia. "I media dovrebbero operare in favore della verità, per gli elettori, per controllare chi è al potere e non aiutarli a mantenere la propria posizione. Per questo motivo abbiamo bisogno di media indipendenti. E quando vengono attaccati e annientati, dobbiamo difenderli", ha detto ancora Adamowicz. L'eurodeputata ha precisato che chiunque veda la democrazia come un ostacolo, diventa automaticamente un autocrate e desidera distruggere a tutti i costi il ​​giornalismo indipendente. Ha inoltre chiesto che il finanziamento del giornalismo indipendente venga incluso nel quadro finanziario pluriennale dell'UE e che venga istituito un fondo europeo permanente per i media indipendenti.
Il commissario Ue agli Affari finanziari, Mairead McGuinness, ha affermato ieri all'Europarlamento che la democrazia non può funzionare senza dei media liberi e indipendenti. L’ex giornalista ha sottolineato che ora più che mai è importante che i giornalisti possano svolgere il proprio lavoro, per fornire informazioni giuste ai cittadini. Secondo le sue parole la sicurezza dei giornalisti è una proprietà per la Commissione europea, che nel suo piano di lavoro ha annunciato un'iniziativa contro l'abuso dei contenziosi per gli attacchi contro i giornalisti. Questo farà parte del piano d'azione per la democrazia, che verrà presentato il prossimo 2 dicembre, insieme al piano d'azione per i media audio-visivi, colpiti dalla pandemia di Covid-19.
Domani l'Europarlamento si esprimerà riguardo la risoluzione sulla libertà dei media. La bozza del testo evidenzia il tentativo da parte di alcuni governi dei paesi Ue di mettere a tacere i media critici e indipendenti. Insiste inoltre sul fatto che i fondi dell'Unione non dovrebbero essere erogati ai media sotto il controllo dei governi o per finanziare la propaganda. Sul tavolo anche una discussione sulle interferenze dell'Ungheria nei media sloveni e macedoni.


E. P.

Foto: MMC RTV SLO
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