La poesia è quell'arte unica che ci rende consapevoli della straordinaria diversità umana: la diversità delle lingue e delle culture. È anche un'occasione per attirare l'attenzione sulle forme tradizionali di poesia che rischiano di scomparire, come nel caso di molte lingue meno diffuse nel mondo. Un inizio di primavera all'insegna della poesia nella consapevolezza che il mondo possa essere migliore. Ma sono tempi duri anche per la poesia quelli che stiamo vivendo. L'emergenza sanitaria in tutto il mondo da un anno a questa parte ha messo a dura prova anche le consuetudini del mondo della cultura, quelle normalità e certezze che si esprimevano proprio in ricorrenze come questa: la promozione della lettura e della scrittura, la pubblicazione e l'insegnamento della poesia nelle lingue del mondo. In questo momento anche la voce della poesia si ritrova con il fiato corto, ma la libertà di espressione poetica, l'appello globale alla solidarietà e all'amicizia, non devono mancare nemmeno nei momenti più difficili. L'Associazione degli scrittori della Slovenia, il Centro PEN sloveno e numerose altre realtà culturali hanno organizzato per l'odierna giornata dei reading poetici in omaggio alla significativa ricorrenza. Un momento di riflessione e solidarietà umana che sarà possibile seguire sui canali Facebook delle associazioni e degli autori partecipanti, che offriranno un saggio della forza della poesia e della parola letta e recitata anche in tempo di pandemia. Da ricordare che Lubiana vanta dal 2015 il titolo Unesco permanente di città della letteratura.

Miro Dellore

Foto: Osebni arhiv/Jošt Gantar
Foto: Osebni arhiv/Jošt Gantar