Attori sul palco e pubblico in sala, nonostante il Covid. Con le dovute precauzioni e un numero di spettatori contingentato, il Dramma italiano sta portando avanti la propria attività secondo la programmazione prevista, e ultimo ad essere stato applaudito al Teatro Ivan de Zajc è uno spettacolo di Laura Marchig che riporta alla luce una storia dimenticata e che ha dello straordinario: quella dei fratelli Eugenio (Gino) e Oscar Ferruccio (Uccio) Jankovits, che nella Fiume italiana degli anni Trenta progettano e realizzano un'auto da corsa destinata a entrare nella storia dell'automobilismo: l'Alfa Romeo 6C 2300 Aerodinamica Spider, conosciuta anche come Alfa Romeo Jankovits. Un esemplare unico. Potentissima, dalle soluzioni avveniristiche, e bella da togliere il fiato ancora oggi. In città i suoi geniali inventori possiedono un garage, l'autorimessa Lampo, la più grande e la più moderna della zona, concessionaria esclusiva Alfa Romeo per l'intera regione, hanno la passione per le corse e il mito di Nuvolari. La guerra e il passaggio di Fiume alla Jugoslavia cambieranno la vita dei due protagonisti fino alla loro fuga a Trieste, a bordo di quell'auto, la notte di Natale del 1946.
Una storia, quella dei fratelli Jankovits, riemersa da documenti conservati all'Archivio di Stato di Fiume a cui Laura Marchig, tra le migliori penne della comunità nazionale italiana, si è appassionata "perché è veramente una vicenda incredibile, che ci fa scoprire una Fiume del passato che è al centro dell'Europa, dove le innovazioni, l'avanguardia e la tecnologia erano una cosa normale, così come lo spirito imprenditoriale. Quindi una storia che mi è servita anche a raccontare, soprattutto alle nuove generazioni di fiumani forse, che è possibile ritornare ad essere cosi', innovativi e appassionati. Forse c'è speranza per questa città".
In scena, a interpretare Gino e Uccio Jankovits sono gli attori Mirko Soldano e Andrea Tich. Con loro Bruno Nacinovich, Ivna Bruck e Serena Ferraiuolo. La regia è di Tommaso Tuzzoli. Lo spettacolo è realizzato in coproduzione con Golden Show, Teatro Rossetti Stabile del Friuli Venezia, Associazione culturale Tinaos.

Foto HNK Zajc
Foto HNK Zajc