Sarà una serata davvero speciale, quella di questa sera nella chiesa di San Francesco a partire dalle 19, dedicata ai 50 anni di attività dell’organizzazione medico-umanitaria Premio Nobel per la pace 1999. In programma la proiezione del docufilm di Stéphane Santini e Géraldine André “Egoisti” - voce narrante Stefano Accorsi - che raccoglie le toccanti testimonianze di 40 operatori del'organizzazione mondiale. La guerra, le grandi emergenze, le pandemie, le carestie: gli operatori umanitari raccontano il rischio, l’impegno, la loro prima volta, l’impotenza, gli incontri, la passione, il ritorno, l’inesprimibile. E lo hanno fatto mettendosi a nudo, senza filtri, lasciando parlare le emozioni, per ricordare l’anniversario dei primi 50 anni di azione umanitaria di Medici Senza Frontiere. La proiezione sarà introdotta dalla presidente per l'Italia Claudia Lodesani, medico infettivologo, che ha passato gli ultimi 19 anni, iniziando come medico di terreno per poi svolgere ruoli di coordinatrice, capomissione, direttrice di strutture sanitarie sul campo. La serata proseguirà alle 21.30 con il dibattito incentrato sul tema: l’evoluzione dell’azione medico umanitaria negli ultimi 50 anni, sottolineando quanto la parola e la fotografia ricoprano un ruolo centrale nel dare voce ad emergenze dimenticate lontane dai riflettori. Il racconto vissuto da Claudia Lodesani sarà accompagnato dalle fotografie di Alessio Romenzi, inoltre Marcello Fois racconterà la sua “ferita” tra quelle contenute nel libro "Le Ferite” di cui danno testimonianza quattordici scrittori e scrittrici. La 17esima edizione di Vicino/lontano sarà di scena a Udine, in presenza, da giovedì primo luglio a domenica 4 luglio. (mid)