Allarme rosso negli ospedali croati. Ad affermarlo Boris Ujević uno dei responsabili della categoria dei medici ospedalieri che dice: “Il numero dei pazienti nei reparti Covid sta aumentando drasticamente e il ripetersi della situazione registrata lo scorso dicembre e a gennaio è ormai questione di giorni”. Sono quasi mille 500 i ricoveri con circa 200 persone collegate al respiratore. Oltre che all’aumento dei posti letto destinato ai positivi e all’allestimento di strutture complementari si starebbe già pensando ad una riorganizzazione del lavoro regolare con interruzione degli interventi chirurgici, limitazione delle visite specialiste e ricoveri ospedalieri garantiti solo ai casi urgenti e agli ammalati più gravi. “Per risorse e capacità siamo già entrati in rosso e ci chiediamo cosa fare quando non riusciremo a uscirne” ha detto Ujević. Per quanto riguarda le regioni più vicine va segnalato comunque che il Centro clinico fiumano- dove ieri sono morte due persone- registra un lieve calo di pazienti nel reparto covid con 104 ricoveri di cui 12 in terapia intensiva. L’ospedale di Pola ha in cura invece una quarantina di positivi di cui otto collegati al respiratore.

(lpa)

Foto: Reuters
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