Foto: BoBo
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L'allerta arancione per il maltempo in Slovenia, prevista dalle ore 18 di oggi, rimarrà valida fino a domani. I rappresentanti dell’Agenzia per l’ambiente, ARSO, dell'Istituto Geologico e della Protezione Civile, in giornata, forniranno ulteriori dettagli sulle previste condizioni meteo eccezionali.
E in previsione di una nuova ondata di maltempo, il comandante della Protezione civile, Srečko Šestan, ha emesso un'ordinanza che mette l'intero sistema della Protezione civile del Paese in stato di allerta, compresa una parte dell'esercito sloveno. "Ciò non significa che stiamo già andando sul campo, ma siamo pronti ad intervenire nel modo più appropriato e rapido possibile", ha detto Šestan. Secondo le sue parole, nei magazzini ci sono abbastanza sacchi antiallagamento e altre attrezzature per poter aiutare i comuni in caso di bisogno. Al contempo Šestan ha chiesto a tutti i cittadini a tenere conto degli avvertimenti e dei consigli delle autorità.
Intanto i rappresentanti di diversi ministeri e comuni hanno presentato oggi le proposte di modifica alla legge sull'eliminazione delle conseguenze delle calamità naturali. Lo ha reso noto il segretario di Stato presso il ministero dell'Ambiente, Matej Skočir. Queste renderanno possibile un pagamento anticipato degli aiuti di Stato per un massimo del 20% dei danni stimati e si applicheranno a tutti i disastri naturali avvenuti a partire dal primo gennaio di quest'anno.