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In questa puntata abbiamo cercato di capire che cosa sono le comunità energetiche: come vengono costituite, da quali soggetti, come funzionano praticamente e quali sono i loro benefici. Ne abbiamo parlato con Chiara Brogi, la referente per le comunità energetiche di Enostra. Assieme a noi anche Carlo Borgomeo (presidente della Fondazione Con il Sud) e Anna Riccardi (presidente della Fondazione Famiglia di Maria) che ci hanno raccontato com’è nata, nella periferia est di Napoli, la prima comunità energetica e solidale in Italia, un progetto di lotta alla povertà energetica che coinvolgerà 40 famiglie.
Mangiamo poche specie vegetali e pochissime varietà, tutte uguali le une alle altre. Esteticamente perfette. È un fatto naturale? È un fatto neutro e senza conseguenze? Ne parliamo con Fabio Ciconte, scrittore ambientalista e co-fondatore dell’Associazione Terra! presentandovi il suo ultimo libro “Chi possiede i frutti della terra” (Laterza). A seguire Anna Andriani, presidente dell’associazione Senza Confini Brez Meja ODV, nata per diffondere il commercio equo e solidale e Valentino Riva, volontario del progetto Ugorà - urban gardening ora.
Iniziamo la puntata con l’artista triestina Lorena Matic, ideatrice della mostra “Il mondo di sotto” che proprio il 21 febbraio verrà inaugurata a Capodistria, al palazzo Gravisi Buttorai. A seguire, ci ha raggiunto in studio “The Lady Bike” Chiara Meriani, giornalista e cicloguida, per parlarci del nuovo progetto “TriesteMia rooms&bikes”. Assieme a noi anche la guida naturalistica Tiziano Fiorenza, coautore, assieme a Lucio Tolar e Nicola Tomasi, del libro “Il fantasma dei boschi nelle nostre montagne. Il gatto selvatico europeo”.
In questa puntata i colleghi di Rai Radio 2 Sara Zambotti e Massimo Cirri ci presenteranno “M’illumino di meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, che si terrà in Italia il 16 febbraio ed è promossa annualmente dal programma Caterpillar. A seguire Alessandro Ronca, ideatore e direttore scientifico del Parco dell’Energia Rinnovabile (Tr) ed autore del libro “Vivere senza bollette”. Assieme a noi anche Nicola Narbone del collettivo Techno Cluster, che il 16 di febbraio aderisce a “M’illumino di meno” organizzando un appuntamento al Teatro Miela di Trieste dedicato a tecnologia, sperimentazione e divertimento, a basso impatto energetico. Anche Zona 30 aderisce assieme alla Comunità Radiotelevisiva Italofona all’iniziativa.
In questa puntata vi portiamo a visitare il Museo della Bora, l’originale spazio triestino inaugurato nel 2004, che oltre ad essere un museo è anche un laboratorio ed una vetrina per scoprire ogni aspetto riguardante il vento più famoso d’Italia. Assieme a noi anche Federico Stefani, della start up Vaia Cube, l’amplificatore naturale di suoni per smartphone, realizzato con legno di recupero. Federico ci presenta i nuovi cubi che a San Valentino potranno essere personalizzati con le proprie canzoni del cuore.
In questa puntata abbiamo raggiunto telefonicamente in Antartide Marcelo Ayala, il collega della Comunità Radiotelevisiva Italofona che dall’inizio dell’anno trasmette in diretta ogni mattina dalla base antartica “Esperanza”, per la radio pubblica argentina. A seguire, assieme a noi, il geografo, esploratore e scrittore Franco Michieli che ha pubblicato recentemente il libro “Per ritrovarti devi prima perderti” (Ediciclo), una guida in cui offre sia basi tecniche che filosofiche per l’orientamento naturale.
Abbiamo iniziato la puntata con il giornalista Maurizio Bekar (Curiosi di Natura) e l’intervista alla giovane ricercatrice slovena-italiana Tadeja Savi. A seguire Alessandro Giannì, Direttore delle Campagne di Greenpeace Italia, ci ha presentato la mostra fotografica “Mare Caldo, immagini di un mare che cambia” che sarà visitabile a Trieste in Fittke dal 25 gennaio al 5 febbraio. Assieme a noi anche Rino Lombardi, l’ideatore del Museo della Bora di Trieste.
Entro la fine del 2023 Milano diventerà tutta “zona 30”, ne parliamo assieme all’urbanista Matteo Dondè, cercando di scoprire i vantaggi ambientali e in termini di “sicurezza” di questa scelta, oltre ad immaginare come potrebbe trasformarsi la città nel giro di qualche anno. A seguire, con Nicoletta Romeo e Carolina Stera, vi presententiamo l’edizione 34 del Trieste Film Festival, che si terrà nel capoluogo giuliano dal 21 al 28 gennaio. Oltre alle maggiori novità di quest’anno, vi raccontiamo alcuni eventi collaterali, tra cui le passeggiate urbane che ci porteranno alla scoperta delle location dei film e delle fiction di spionaggio girate a Trieste ed in uno dei rioni simbolo della realtà operaia triestina, ossia San Giacomo.
Prima puntata del 2023 in cui abbiamo ritrovato il previsore meteo dell’Osmer Sergio Nordio e assieme a lui cercato di capire com’è stato l’anno appena trascorso dal punto di vista del meteo. Assieme alla dottoressa dell’azienda Sanitaria del Friuli Centrale Silla Stel abbiamo parlato di meteoropatica e dunque di come gli influssi climatici possono incidere sulla nostra condizione psico-fisica. Assieme a noi anche l’ingegnere ambientale Stefano Caserini, coordinatore del sito climalternanti.it e autore di numerose pubblicazioni tra cui: “Sex and the climate, quello che nessuno vi ha ancora spiegato sui cambiamenti climatici” .
Il 31 dicembre si festeggerà la caduta dei confini tra Slovenia e Croazia ed in diversi valichi ci saranno alcune piccole iniziative spontanee per celebrare IL CONFINE CHE SE NE VA! Noi oggi festeggeremo con chi questo confine lo percorre frequentemente, chi per intraprendere un cammino (Luigi Nacci), chi per andare a lavorare (Daniele Kovačić), chi per accompagnare i ciclo viaggiatori lungo la Parenzana (Fabrizio Masi).
Abbiamo iniziato la puntata parlandovi de “L’Alveare che dice sì” un progetto che sta diffondendo in Italia un modello di acquisto etico e sostenibile, permettendo a chiunque di fare la spesa online, direttamente dai piccoli produttori del territorio e acquistando prodotti freschi, genuini e a chilometro zero. Al telefono con noi Sara Messina, la responsabile dell’alveare di Trieste. A seguire Gianni Pasin, ci ha presentato il suo libro autobiografico “Tanto di cappello”, in cui l’imprenditore fondatore di Master italia, racconta la storia di 25 anni di successo, i suoi viaggi attorno al mondo, (considerando il lavoro un mezzo per incontrare culture diverse, immergersi nelle usanze e nei costumi dei popoli) e il desiderio di trasmettere alle future generazioni un messaggio di speranza; desiderio che ha portato Pasin a sposare una nuova causa: quella della sostenibilità.
Assieme a Fabrizia Salvi, project manager di Area Science Park, vi parleremo del progetto “Incircle” dedicato alla diffusione dei principi dell’economia circolare nella pianificazione di un turismo sostenibile. A seguire, ritorna a Zona 30 il ricercatore e attivista di Greenpeace Giuseppe Ungherese, questa volta per l’indagine “Carrelli di plastica”, che ha come obiettivo comprendere come i supermercati italiani stanno affrontando il problema legato all’abuso degli imballaggi in plastica monouso.
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