Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Al via oggi in Slovenia le giornate dedicate alla vaccinazione. Inoculate prevalentemente terze dosi. Intanto il governo sta valutando le misure anti Covid in vigore ma non sembrano essere previsti inasprimenti. Gli istituti scolastici stanno affrontando non poche difficoltà, in quanto si trovano in quarantena circa 40 mila alunni di elementari e medie superiori.
Con 44 voti a favore e 33 contrari la Camera di Stato ha approvato stamane le modifiche alla legge sui diritti particolari delle comunità nazionali italiana e ungherese nel settore dell'istruzione proposte dai deputati delle due minoranze, rispettivamente Felice Žiža e Ferenc Horvat. Le nuove disposizioni prescrivono l'obbligo della conoscenza dell'italiano come lingua materna per i docenti che non abbiano fatto l'intera verticale scolastica italiana e la conoscenza dell'italiano a livello di C1 per gli insegnanti di sloveno o altre lingue nelle scuole della minoranza.
Nuovo record di contagi da coronavirus in Slovenia. Ben 7.420 nella giornata di ieri, con un tasso di positività superiore al 50 percento. In calo invece la pressione sugli ospedali. Il gruppo di consulenti per la vaccinazione si è detto contrario all'obbligo vaccinale, ma favorevole all'introduzione immediata dei criteri GV, guarito o vaccinato, per poter accedere a tutta una serie di servizi.
Rispetto al resto della Slovenia, in regione le strutture sanitarie non registrano criticità riguardo alle quarantene dei dipendenti. All'Ospedale di Isola è occupato circa l'80% dei posti letto nel reparto covid, e al momento il nosocomio riesce ad assistere anche tutti gli altri pazienti. Resta basso il tasso di vaccinazione.
Record assoluto di contagi in Slovenia nell'ultimo bollettino: ben 5.164, con un tasso di positività di oltre il 50%. Alto il numero di casi anche nel Capodistriano: 183. Intanto, da giovedì a sabato, in tutta la Slovenia riprendono le giornate della vaccinazione cosiddette "a tappeto".
Parole di sentito cordoglio da tutta Europa per la morte di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, deceduto questa notte ad Aviano, in provincia di Pordenone, a seguito dell'aggravarsi di una disfunzione del sistema immunitario. "L'Europa - ha ribadito la presidente della Commissione Ursula von der Leyen - piange un grande europeista, un sincero democratico e un uomo buono". Messaggi di condoglianze sono giunti dai principali soggetti politici e istituzionali, nel Continente e in Italia. Espressioni di cordoglio dalla Slovenia da parte dal premier Janša, del presidente Pahor e del presidente del parlamento Zorčič.
Recentemente nel parco naturale delle Saline di Sicciole sono stati segnalati dei casi di bracconaggio ittico e, secondo testimoni, il pesce verrebbe venduto in alcuni ristoranti. La dirigenza della riserva afferma che queste violazioni non sono numerosissime, tuttavia intende prendere ulteriori provvedimenti.
La Facoltà di Studi umanistici dell'Università del Litorale, e l'ateneo stesso, in collaborazione con il parco delle grotte di San Canziano, possono vantare l'istituzione di una nuova cattedra UNESCO, dedicata al'interpretazione e alla formazione per la valorizzazione di approcci integrati per il patrimonio culturale.
Il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni italiane che rischiano lunedì il passaggio dalla zona gialla a quella arancione, con ulteriori restrizioni che andrebbero ad aggiungersi all'obbligo di super green pass - in vigore da ieri in Italia - per accedere pressoché a tutti i servizi. Il nuovo provvedimento del governo Draghi è accolto con favore da industriali e sindacati in Friuli Venezia Giulia nonostante le inevitabili ripercussioni sul lavoro.
La variante Omicron in Slovenia ha ormai spodestato quella Delta e il numero di contagi continua a salire in modo esponenziale. Ieri, con oltre 2500 nuovi casi, è stato rilevato il più alto tasso mai registrato di domenica. Positivo quasi un test su due tra gli oltre 5000 effettuati. 7 i decessi. Per affrontare la quinta ondata si ripropongono, dal 13 al 15 gennaio, le giornate dedicate alla vaccinazione. Intanto sono scattate oggi le nuove regole inerenti la quarantena in caso di contatto ad alto rischio.
I cittadini di Isola si sono detti contrari alla proposta del piano regolatore. Ha votato a sfavore il 72% dei votanti, poco più di 3000 persone. L'affluenza al referendum è stata superiore al 31%, ampiamente superato il quorum del 20% necessario per rendere valido l'esito della consultazione. Per l'inziativa "Movimento per Isola", promotore del referendum, il voto dimostra la sfiducia dei cittadini verso l'attuale amministrazione. Dal canto suo, il sindaco Danilo Markočič si dice pronto al dialogo.
Non accenna a placarsi la curva dei contagi in Croazia, con 1578 nuovi casi e 40 decessi nelle ultime 24 ore. Data la gravità della situazione nella Regione di Spalato, dove la crescita esponenziale dei contagi è più che preoccupante, oggi il premier croato Andrej Plenković e il ministro della salute, Vili Beroš, sono stati nella città di Diocleziano per dare sostegno alle locali autorità sanitarie. Per confermare i casi di contagio d'ora in poi saranno sufficienti i test antigenici rapidi e non più soltato i tamponi molecolari PCR.
Neveljaven email naslov