Nulla di fatto ieri alla convocata seduta del consiglio comunale di Pirano. Dopo un'ora e mezzo di accesi interventi e polemiche sull'opportunità di convocare i consiglieri per discutere di temi non urgenti considerata l'emergenza coronavirus e le sue conseguenze per la cittadinanza. Alla seduta non è passata neanche l'approvazione dell'ordine del giorno, infatti la votazione è stata preceduta da un intervento di fuoco della consigliera e deputata Meira Hot che ha rivolto una serie di pesanti critiche al sindaco Đenio Zadkovič a seguito delle sue presunte inadempienze nei confronti della cittadinanza e del mondo del lavoro che sta subendo pesanti contraccolpi dal lock-down dettato dall'emergenza Covid. Le polemiche hanno quindi coinvolto anche gli altri consiglieri che a loro volta hanno espresso delle riserve in merito al progetto PIKA, relativo alla costituzione di un ente per la strategia culturale a lungo termine dei quattro comuni, un progetto che in questo momento è di grande importanza per la buona riuscita della candidatura di Pirano a capitale europea della cultura. Come spiegato dal sindaco l'appoggio al progetto PIKA in questa fase è indispendabile perchè è una implementazione concreta e duratura dei programmi culturali espressi nel libro di candidatura che, tra l'altro, deve essere inviato entro il 24 di questo mese alla commissione internazionale preposta. La scelta entro la fine di dicembre fra le 4 città slovene in gara dipenderà anche dalla capacità di concretizzazione dei programmi e di realizzazione di strutture nelle singole città. Considerato il nulla di fatto è prevedibile una convocazione straordinaria del consiglio comunale all'inizio della prossima settimana. (miro dellore)

Foto: Piran 2025
Foto: Piran 2025