Era prevedibile che prima o poi sarebbe successo. Ossia l'aggressione a pubblico ufficiale nell'espletamento dei suoi doveri nella sfera dell'abusivismo edilizio al quale in Istria è stata dichiarata guerra aperta. Come confermato dalla polizia e riportato dalla stampa locale, è accaduto a Medolino dove una guardia comunale e' stata aggredita da un uomo al quale stava consegnando il decreto sull'arresto dei lavori di una costruzione senza le carte in regola. La guardia ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dove i medici le hanno riscontrato ferite di natura leggera. L'aggressore subito arrestato viene messo in relazione a una costruzione abusiva vicino alla spiaggia di Bijeca. Qui l'investitore, che è un'altra persona, oltre ad avere recintato una strada pubblica, continua a costruire violando appartamento il divieto. L'episodio è stato subito condannato nel comunicato diffuso dal sindaco Ivan Kirac. L'aggressione alla guardia comunale” dice è anche un attacco diretto al Comune di Medolino“. Molto dura anche la reazione del presidente della Regione Boris Miletić che ha sollecitato sanzioni esemplari nei confronti dell'aggressore. Ultima in ordine di tempo la reazione della Lista indipendente di Emil Jukopila per la quale è doveroso punire immediatamente l’aggressore per ripristinare la sicurezza della cittadinanza.

Valmer Cusma

 Foto: EPA
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