Dal record di 140 dell’aggiornamento precedente, ai 50 registrati nelle ultime 24 ore e considerato che anche venerdì i contagi erano oltre 100 ora conforta parzialmente il dato che si ritorna in doppia cifra. E si registra un nuovo decesso per cui il numero totale dall’inizio della pandemia nel paese sale a 119. Sono 132 i pazienti ricoverati e 3 quelli attaccati al respiratore causa insufficienza polmonare. I numeri sono stati esposti dal Comando nazionale della protezione civile. Il dato che emerge è l’attenuazione dei focolai di Covid -19 che nei giorni scorsi avevano creato non poca preoccupazione. Ebbene nella regione raguseo narentana nessun contagio, in quella di Zara si è scesi a tre. Qui comunque e’ molto alto il numero delle persone in autoisolamento, ben 523 e la maggior parte di esse viene messa in relazione all’affollata festa di matrimonio dello scorso fine settimane rivelatasi il maggior focolaio di coronavirus nella regione. Nell’area spalatino – dalmata si e’ scesi a 5 contatti. Anche qui tante persone in autoisolamento, 559 per la precisione, sempre come conseguenza di un’altra festa di nozze con il contagio. Si e’ calmato anche il focolaio di Đakovo nella Regione di Osijek e della Baranja: 6 i nuovi casi. A Zagabria invece 24 in questo caso all’origine del contagio vari assembramenti nella capitale. In Istria Umago nuovamente in prima pagina in tema di coronavirus, dopo i due focolai nella zona, agli inizi di marzo. Ci riferiamo a un funerale molto affollato e alla cena in un locale di Verteneglio. Questa volta è finita nell’occhio del ciclone la casa di riposo “Atilio Gamboc”, con 11 contagi dei 16 registrati nelle ultime 24 ore, record nella penisola. Nella casa ci sono una novantina di assistiti e 50 dipendenti, tutti sottoposti a tampone e nei prossimi giorni non si escludono altri casi positivi.

Valmer Cusma

Foto: EPA
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