Erano circa le 3.28 quando al Centro nazionale per il soccorso e salvataggio in mare è arrivata la segnalazione del ribaltamento di un'imbarcazione a vela a 17 miglia nautiche al largo di Pola. A bordo del Canarino furioso, questo il nome della barca che il 5 maggio scorso era iscritta alla tradizionale regata velica Pola – Pesaro, c'erano 5 persone. All' arrivo sul posto, i soccorritori a bordo delle motovedette della Capitaneria di porto e dell’Autorità portuale di Pola hanno trovato 3 persone in mare aggrappate alla barca ribaltata mentre le altre 2 erano rimaste intrappolate nello scafo. Per trarle in salvo è stato necessario far intervenire i sommozzatori. All' operazione di salvataggio coordinato dal Centro di Fiume ha partecipato una nave battente bandiera maltese che navigava nella zona. Ad attendere le 5 persone salvate nel porto di Pola c'era l'autoambulanza che le ha trasportate all' ospedale. Per fortuna niente di grave, ma un grande spavento. Il Canarino furioso è stato rimorchiato nel porto nautico di Veruda. Come spiegato dallo skipper l'imbarcazione si è ribaltata dopo l'urto con qualche ostacolo in mare che le ha spezzato il bulbo della colomba.

Valmer Cusma

. Foto: Reuters
. Foto: Reuters