A conti fatti il secondo fine settimana di agosto dovrebbe far salire le presenze turistiche in Croazia a circa un milione o poco meno, come previsto dall’Associazione croata del turismo. Un numero notevole considerato che esattamente un anno fa il movimento era stato di 1 milione e 100 mila quindi la differenza non è poi tanta, a conferma che in questo agosto l’industria delle vacanze sta navigando a gonfie vele. A conti fatti gli operatori del settore si ritengono soddisfatti, non cosi il sindaco di Ragusa - Dubrovnik Mato Franković visto che il porto dalmata è off limits per le grandi navi da crociera. E di conseguenza vengono a mancare grossi guadagni per la città. Per questo motivo ha chiesto al Comando nazionale della protezione civile di modificare il decreto con il quale ora si vieta l’ingresso nel porto delle navi con oltre 200 passeggeri, una limitazione a suo tempo introdotta quale misura epidemiologica.
Di conseguenza la grande compagnia MSC ha rimosso lo scalo raguseo dall’itinerario delle crociere. Si attende ora la risposta di Zagabria. In condizioni normali a Ragusa - Dubrovnik fanno tappa circa 200 navi da crociera all’anno. A proposito dei contagi, nelle ultime 24 ore in Croazia se ne contano 61 contro i 77 di ieri, quindi curva in calo. Non si registra alcun nuovo decesso. Quasi la metà dei contagi si è avuta nella regione spalatino - dalmata, per la precisione 30 di cui buona parte per effetto delle feste e divertimenti nei centri balneari. E 4 villeggianti stranieri sono finiti in quarantena. Al secondo posto l'area della capitale, Zagabria, con 18 casi.
Valmer Cusma

Foto: Radio Capodistria / Cruise news
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