La struttura, denominata Centro dell’Istria slovena ospiterà complessivamente 24 persone adulte e 15 bambini portatori di handicap. L’idea del centro nata 18 anni fa dopo una lunga serie di vicissitudini è culminata con il fatidico taglio del nastro. Štefana Skaza, Direttrice del centro ha spiegato che la struttura è dedicata anche alle persone che necessitano di essere accudite anche solo temporaneamente nell’arco della giornata. Le persone impiegate nel centro saranno complessivamente 42, ma la struttura che offrirà diverse attività e servizi, compreso un apposito sito balneare verrà destinata anche alle persone provenienti dalle restanti zone del paese. In Slovenia sono complessivamente 5 mila. L’investimento, ha spiegato, Valerija Bužan del Centro Dolf Boštjančič, del quale fa parte anche la struttura di Punta Grossa, ammonta complessivamente a 4,2 milioni di euro, stanziati in gran parte dal ministero del Lavoro, dalla Croce Rossa, dai comuni costieri e dalle singole donazioni. Fino ad ora nel Litorale non c’erano strutture in grado di ospitare queste persone, giovani e anziani, spiega la Bužan, precisando che gli adulti potranno risiedere a tempo pieno nel Centro e verranno seguite dagli educatori e dal personale qualificato ventiquattro ore al giorno.
Oltre ai programmi standard offriremo anche un sostegno extra ai famigliari delle persone che necessitano particolare sostegno, dice la Bužan, specificando che verrà offerto anche un servizio di sostegno a domicilio e la possibilità di ospitare solo temporaneamente le persone disabili. Il Centro offrirà inoltre la possibilità di corsi di aggiornamento e sostegno ai genitori e agli addetti ai lavori.

Dionizij Botter

Foto:CUDV Draga
Foto:CUDV Draga