Foto: BoBo
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Domani, domenica 20 novembre, i seggi apriranno i battenti alle 7 del mattino in 200 Comuni e 12 città Comune slovene. Serrata la concorrenza per questo turno elettorale, in lizza figurano ben 618 candidati alla poltrona di primo cittadino. Sono 74 gli aspiranti sindaco nelle 12 municipalità con lo status di Comune città e ben 544 nei restanti 200 Comuni. Il numero dei candidati sindaco maschi è quasi cinque volte il numero delle donne, 511 contro 107. Nutrita anche la concorrenza nelle quattro municipalità costiere.

A Pirano sono in lizza 13 candidati, 6 rispettivamente a Capodistria e Isola e 3 ad Ancarano. Nelle quattro municipalità istriane, inoltre, i rappresentanti della comunità nazionale italiana esprimeranno il proprio voto oltre che per eleggere il sindaco, anche per scegliere i rappresentanti al seggio specifico in Consiglio Comunale, per i candidati al consiglio della Comunità autogestita della Nazionalità Italiana del comune di apparenza e per i rappresentanti italiani nelle comunità locali.

A Capodistria e a Pirano, in Consiglio Comunale, sono parimenti tre i posti garantiti agli appartenenti alla minoranza italiana, a Isola 2 e a Ancarano uno. Le quattro municipalità avranno inoltre, un vicesindaco italiano.

Lo spoglio delle schede per le amministrative inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. Sono quasi 1,7 milioni gli elettori chiamati alle urne. Verrà proclamato eletto sindaco il candidato che ottiene il 50% +1 dei voti validi. In caso contrario, i due candidati più votati accederanno al ballottaggio domenica 4 dicembre. La percentuale più alta di elettori espressisi al voto anticipato è stata a Velenje, dove si è espresso il 4,92% degli aventi diritto. Oltre il quattro per cento degli elettori ha votato anche a Nova Gorica, Murska Sobota, Kranj, Slovenj Gradec e Celje. L'affluenza più bassa è stata a Novo Mesto, con l'1,58%.

Alle amministrative ha diritto di suffragio ogni cittadino che ha compiuto almeno 18 anni il giorno del voto, è cittadino sloveno o di altri stati membri dell'Unione Europea ed è in possesso della residenza fissa o temporanea in Slovenia. Possono votare anche gli stranieri extracomunitari purché in possesso del permesso di soggiorno permanente. Per votare l'elettore deve esibire al presidente di seggio un documento di riconoscimento e l'invito elettorale ricevuto per posta.

Corrado Cimador