Si registra un leggero calo del numero dei nuovi contagi rispetto ad una settimana fa anche se resta alta la quota dei test positivi, 27%. Tra gli oltre 1500 casi accertati si segnalano anche i 33 nuovi casi a Capodistria. Secondo il ministro della salute Tomaž Gantar siamo ancora lontani dall'essere fuori dalla fase acuta dell'epidemia e anzi possiamo attenderci una terza ondata ancora più periocolosa e virulenta della seconda nel mese di gennaio. Gli ospedali sono ancora fortemente sotto pressione, le scuole restano chiuse, probabile la riapertura degli asili e il rientro delle classi inferiori a partire dal 4 gennaio; l'appello di Gantar a continuare a rispettare le misure di prevenzione, l'unica arma efficace, al momento, per contrastare la diffusione del virus in attesa del vaccino.

Le misure sono necessarie anche tenendo conto delle prossime festività, molto temute non solo dalla Slovenia ma anche dalle istituzioni europee, che ha diramato alcune indicazioni, per l'aumento degli assembramenti e degli inevitabili contatti tra le persone. Gantar ha ricordato che da domani cambia la modalità per quanto riguarda l'uso delle mascherine che non saranno piu obbligatorie all'aperto ma solo se si potrà garantire una distanza di 2 metri, provvedimento questo che non riguarda i componenti della stessa famiglia. Indossare la mascherina all'aperto, anche quando si era da soli, non ha contribuito a migliorare la situazione epidemiologiaca, pertanto crediamo non sia più necessaria, ha ribadito il minsitro, mentre resta obbligatorio portarla al chiuso, negli spazio più a rischio contagio e nelle situazioni piu critiche. Gantar in attesa dei primi vaccini, circa 5 mila dosi, in totale, 58 mila le dosi promesse per i primi tre mesi del 2021, ha ricordato con la prossima settimana partiranno anche i test di massa in via sperimentale, lo screening inizierà nella capitale Lubiana e si svolgerà dal 21 al 24 dicembre. Il test rapido non è efficace al 100%, ha detto, ma è un importante indicatore della situazione.

In merito all'applicazione #OstaniZdrav che secondo il ministero degli interni è necessario scaricare sul proprio cellulare se ci si vuole spostare tra comuni, nelle regioni statistiche dove è possibile farlo, Gantar ha ribadito che si tratta di un'ulteriore misura di protezione nella lotta al covid. Ammette che ci siano dei dilemmi legali in merito ma che personalmente non la reputa come una limitazione delle libertà. Forse l'appoccio è stato errato, ma la sua efficacia è fuori dubbio. Domani e dopodomani il Governo discuterà delle prossime misure restrittive. Sicuramente una stretta ci sarà, ha detto Gantar, non possiamo escludere un lockdown totale per le festività. L'unica cosa certa è l'ennesima chiusura dei negozi non essenziali. Una chiusura che non dovrebbe avere effetti negativi sul comparto economia, ha poi aggiunto il ministro, perchè anche per le aziende sarà periodo di ferie collettive. (ld)

Foto: Reuters
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