I 170 delegati circa riuniti al congresso di Z.dej, nuova formazione politica che parteciperà alle prossime elezioni parlamentari, in programma il 24 aprile hanno eletto la nuova leadership che sarà guidata dal presidente Robert Golob e hanno anche deciso di cambiare nome alla formazione politica in "Gibanje svoboda", ovvero "Movimento libertà". Alla vicepresidenza è stata eletta Urška Klakočar Zupančič, segretario l'ex sindaco di Nova Gorica, Matej Arčon. Ad entrare nel nuovo partito sono stati anche Janja Sluga e Jurij Lep, usciti in precedenza dall'SMC.Il programma elettorale del "Movimento libertà" verrà illustrato prossimamente, Golob ha tuttavia parlato della necessità di avere uno stato "che investe nelle persone, attento all'ambiente e al digitale.
“Abbiamo deciso di utilizzare il termine movimento perché vogliamo evidenziare che non siamo un partito tradizionale” ha detto Golob “instaureremo una piattaforma in grado di convogliare tutte le formazioni politiche che vogliono collaborare, mentre a marzo presenteremo la lista dei candidati alle prossime politiche” ha detto Golob. L’ex Presidente della Gen-I ha poi annunciato che parteciperà all’incontro con i partiti della coalizione dell’arco costituzionale KUL, inquanto rappresentano un “alleato naturale”, non ha però detto se intende entrare o meno nel KUL. “Se vogliamo ottenere la libertà dobbiamo collaborare con le forze che rispettano gli stessi valori, il rispetto, la collaborazione e la solidarietà” ha precisato Golob. Il premier Janša ha intanto commentato via Twitter l’ingresso in politica di Golob dicendo che questo tentativo rappresenta un esame di riparazione per Zoran Jankovič “Dopo che non è riuscito alla regina ora tocca ai cavalli” è stato il commento del premier. “Nessuno di noi è entrato in politica per litigare” è stata la risposta di Golob ribadendo che bisogna dare alle persone un futuro migliore.

Dionizij Botter

Foto: BoBo/Borut Živulović
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