Nato nel 1978 a Komenda, laureato in Scienze Politiche, Janez Cigler Kralj viene proposto dal suo partito, Nuova Slovenia. Cigler Kralj ha detto di volersi impegnare affinché l’imprenditorialità diventi un valore apprezzato, “chi lavora ha diritto ad un esistenza dignitosa” ha detto aggiungendo che le persone devono essere incentivate allo sviluppo delle loro potenzialità. Cigler Kralj dice inoltre di non voler dimenticare le persone disagiate, “queste non devono avere l’impressione di essere state abbandonate”. Sul piano della sicurezza invece l’ex Ministro del lavoro ha spiegato che farà il possibile per consolidare l’apparato difensivo del paese “appoggiando tutte le iniziative volte all’ammodernamento dell’esercito sloveno”.
Cosa pensa della minoranza italiana?
Cigler Kralj:" Io penso che la presenza delle minoranze vadano ad arricchirci. Noi sloveni siamo particolarmente fortunati dalla presenza della minoranza autoctona italiana, ungherese e che abbiamo una moltitudine di culture e lingue presenti sul nostro territorio. Io stesso mi sento a mio agio in tale contesto, sono nato nei pressi del confine austriaco e posso affermare che si tratta di un’esperienza che ci arricchisce. Questo elemento ci impreziosisce ulteriormente, le differenze che ci contraddistinguono sono una cosa buona perché ci accomuna di più e ci rende più ricchi e possiamo inoltre sviluppare e pianificare meglio il nostro futuro comune. Per concludere sono molto felice della presenza della Comunità autoctona italiana e del percorso futuro".

Dionizij Botter

Janez Cigler Kralj. Foto: MMC RTV SLO
Janez Cigler Kralj. Foto: MMC RTV SLO