Foto: BoBo
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La perturbazione che da ieri ha portato un peggioramento delle condizioni meteo sull'intero Paese con neve diffusa e copiosa nelle zone interne e, pioggia lungo la costa, proseguirà anche nelle prossime ore e si attenuerà in serata. Notevoli disagi si registrano nella circolazione automobilistica a causa di incidenti, localmente, soprattutto tra il Litorale e la Carniola Interna dove persiste il rischio gelate, in particolare nell'area di Postumia. Sulle strade sono all'opera i mezzi spargisale e spazzaneve il cui provvidenziale intervento però causa rallentamenti, si consiglia massima prudenza e soprattutto di mettersi alla guida solo se muniti di catene o pneumatici invernali. Nel nord-ovest, invece, è alto il rischio valanghe, sulle Alpi Giulie il manto nevoso caduto nel corso della notte ha raggiunto anche il mezzo metro di spessore, mentre sul resto del paese la coltre di neve caduta varia tra i 15 ed i 40 centimetri. Il distacco di lastroni soffici sarà possibile localmente anche nei prossimi giorni.
Localmente si segnalano interruzioni alla fornitura di energia elettrica, stamani in Carinzia oltre 600 abitazioni sono rimaste senza corrente. Danni agli elettrodotti si segnalano anche nell'Alta Carniola. Innumerevoli anche gli interventi dei Vigili del fuoco per la rimozione di alberi caduti sotto il peso della spessa coltre bianca depositatasi nella notte. Alberi che sono caduti anche in strada causando il blocco del traffico e danneggiato le linee telefoniche. Le avverse condizioni metereologiche hanno causato innumerevoli disagi anche lungo la Costa. La protezione civile, ieri sera ha fatto risuonare la sirena a Pirano a seguito dell'alta marea, determinata dal forte vento di scirocco che ha innalzato il livello del mare che ha coperto una parte delle rive della città di Tartini. Picco di alta marea segnalato anche per oggi ma che fortunatamente non si è verificato.
Difficoltà anche al Porto di Capodistria, nel corso della notte bloccato a causa del forte scirocco con una dozzina di navi costrette ad attendere al largo il miglioramento delle condizioni meteo.

Corrado Cimador

Foto: Facebook/Comune di Pirano
Foto: Facebook/Comune di Pirano