Foto: BoBo
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Niente più limitazioni di presenza in classe per gli studenti nelle medie superiori e nelle università dalla prossima settimana anche se resteranno obbligatori il distanziamento e le altre norme igienico sanitarie già in vigore per contrastare la diffusione del covid. Il Governo, grazie al miglioramento del quadro epidemiologico, ha deciso di prorogare gli orari di apertura di bar e ristoranti dalle 5 del mattino alle 22 della sera, consentendo gli assembramenti fino ad un massimo di 50 persone.

Riprenderanno le attività culturali e sportive con la presenza di pubblico ma ad alcune condizioni. Per le manifestazioni all'aperto che prevedono posti in piedi va rispettato il criterio di una persona per 10 metri quadrati, 20 metri quadrati per quelle al chiuso. I posti a sedere potranno essere occupati a metà capienza ma solo per i guariti, i vaccinati o per chi esibirà un test covid negativo. Gli stessi limiti varranno anche per le casa da gioco che riaprono dopo il lungo stop. I campeggi potranno essere occupati al 70%, fino ad oggi potevano offrire un massimo di 30 unità abitative. Anche le funzioni religiose potranno svolgersi con il 50% dei posti a sedere occupati negli spazi al chiuso, mentre all'aperto con un massimo di 50 partecipanti con un distanziamento di 1,5 m, ad eccezione dei membri dello stesso nucleo familiare.

Novità ai confini, entrando in Slovenia dai paesi della lista rossa, sarà di nuovo possibile effettuare un tampone molecolare per interrompere la quarantena dopo 5 giorni.