La nuova legge gode di un ampio sostegno pure dalle file dell’opposizione, nonostante questa avverta che i finanziamenti destinati ai comparti della ristorazione e del turismo, non sono sufficienti. Ai suddetti settori la normativa concederà 243,5 milioni di euro. La legge d'intervento è stata presentata dal ministro dell'Economia, Zdravko Počivalšek, secondo cui questa sarebbe stata approntata invece del nono pacchetto di aiuti, per aiutare un settore specifico, quello turistico.
Tra le misure proposte la proroga del sussidio per l'orario ridotto, un co-finanziamento dell'aggiunta annuale per le ferie, nonché aiuti destinati agli organizzatori di eventi, all'industria del cinema e agli operatori degli impianti di risalita.
Il valore complessivo dei fondi che verranno destinati al turismo, cultura e altri settori particolarmente colpiti dalla pandemia, è stato ridimensionato dagli iniziali 600milioni di euro a 240 milioni. Gli operatori del settore turistico hanno già espresso delusione, soprattutto per l’aiuto finanziario “una tantum”. L’esecutivo con la legge sulle malattie infettive intende inoltre realizzare quanto previsto dalle sentenze della Corte costituzionale che reputavano determinate misure adottate durante la crisi come incostituzionali, si tratta soprattutto della parte che riguarda la limitazione della mobilità e i divieti di assembramento. Diverse integrazioni sono state proposte dalle file dell’opposizione, secondo LMŠ,Sd Levica-Sinsitra e Pratito Alenka Bratušek diverse soluzioni proposte dal governo andrebbero a privatizzare ulteriormente la sanità pubblica, ma la coalizione ha risposte unanime che in questo momento i cittadini hanno bisogno dei servizi sanitari.

Dionizij Botter

Foto: DZ/Matej Grah
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