Pronto anche il terzo maxi pacchetto di misure per mitigare gli effetti della crisi da coronavirus sull'economia del paese anche dopo la revoca dello stato di epidemia. L'esecutivo ha terminato in tarda serata l'esame del documento che prevede ulteriori aiuti al mondo del lavoro, finanze pubbliche, economia, ai comparti agricoltura, foreste e filiera alimentare, nonchè le borse di studio, sovvenzioni per gli studenti sotto forma di buoni pasto e inoltre infrastrutture e bandi pubblici.

A partire già dal primo giugno previste sovvenzioni per la riduzione dell'orario di lavoro, una modalità che a detta dell'economista Matej Lahovnik a capo del gruppo di esperti, verrà addottata dal circa il 50% delle aziende. Ovvero dai datori di lavoro che non potranno garantire il 90% del lavoro ad almeno il 10% dei dipendenti. La misura che prevede sovvenzioni dai 112 ai 450 euro circa mensili resterà in vigore almeno fino alla fine dell'anno. Nessuna proroga, sempre secondo Lahovnik, della cassa integrazione fino alla fine del mese di giugno per tutti i comparti economici, come invece annunciato dal portavoce del Governo Jelko Kacin. Il provvedimento varrà per i comparti turismo e ristorazione particolarmente colpiti dalla chiusura dei confini e dalla mancanza di ospiti stranieri ma potrebbe venir esteso anche al trasporto extraurbano, organizzazione di fiere internazionali e casinò lungo il confine con l'Italia, attività che non riapriranno nell'immediato.

Il Governo ha inoltre dato luce verde ai vaucher turistici per tutti i cittadini sloveni da "spendere" entro la fine dell'anno in una struttura alberghiera o campeggio in Slovenia. Un bonus di 200 euro per ogni residente maggiorenne, 50 euro per i minorenni. Il bonus vacanza, che non inciderà sull'indennità ferie, sarà trasferibile ad una terza persona ma esclusivamente all'interno dello stesso nucleo familiare. Per il Governo si tratta di un importante sostegno al comparto turistico messo KO dall'emergenza Covid. Previsti ulteriori 110 milioni di euro per la copertura delle perdite registrate in questi due mesi nel settore sanitario.

Oggi il maxi provvedimento verrà presentato ai deputati della coalizione di maggioranza, dopodichè il testo tornerà al Governo per il via libera definitivo prima di approdare in Parlamento, ha scritto il premier Janša su Twitter. Il documento è stato ieri discusso anche dal Consiglio economico sociale. (ld)

Foto: Pixabay
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