Rinviata l'audizione del Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate. Alenka Ermenc, alla commissione parlamentare di controllo sui servizi segreti, nel quadro della vicenda che ha portato all'esonero del comandante dell'esercito, Miha Škerbinc. Il rinvio è dovuto a impegni inderogabili della Ermenc, oggi incontra infatti l'omologo ungherese, nell'ambito della collaborazione tra le strutture militari dei due paesi. Il presidente della commissione, Matej Tonin, al termine della riunione ha spiegato che con l'audizione si voleva ottenere chiarimenti sulle circostanze che hanno portato i servizi segreti ad interrogare appartenenti del Comando delle Forze Armate in seguito alle informazioni secondo le quali Škerbinc avrebbe speculato sullo stato di salute della stessa Ermenc. La commissione avrebbe infatti individuato un utilizzo illegale dei servizi di intelligence militari per mansioni riservate alla polizia. La scorsa settimana l'ex comandante dell'esercito avrebbe smentito le presunte speculazioni, proprio in sede di commissione, affermando inoltre che i colpi di mortaio sparati di notte nel poligono di Poček, presso Postumia, durante esercitazioni erano stati autorizzati a livello di governo e di ministero della difesa. Come date alternative per l'audizione della Ermenc la commissione ha stabilito le giornate di mercoledi o giovedi. Per l'intera vicenda il ministro Erjavec dovrà affrontare venerdì in Parlamento una mozione di sfiducia presentata dall'SDS.

Delio Dessardo