Foto: Pixabay
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Negli ospedali della Slovenia circa il 33% dei medici ha ritirato il consenso al lavoro straordinario come parte dell'inasprimento dello sciopero del Sindacato dei medici e dei dentisti. Nelle case di sanità del Paese invece la percentuale è molto più bassa e si aggira intorno al 17%. Le sospensioni dei consensi entreranno in vigore a inizio marzo, ovvero dopo 30 giorni, intanto le direzioni degli istituti sanitari stanno già pensando a diversi provvedimenti. Il Ministero della Salute ha formato un gruppo di lavoro che si occuperà di monitorare le conseguenze del ritiro dei consensi per il lavoro straordinario e dell'attuazione dei servizi in questo periodo di sciopero. Il Fides ha commentato intanto che "i numeri in realtà non dicono molto, di giorno in giorno, infatti, vengono sospesi altri consensi". Secondo i dati del Sindacato, il numero si avvicina al 50%. La questione più importante però, ha affermato il Fides, saranno le difficoltà e le conseguenze a cui i singoli istituti sanitari andranno incontro. La maggior parte dei consensi al lavoro straordinario è stata infatti ritirata proprio nei luoghi di lavoro più sovraccarichi e con carenza di personale. Il Fides ha quindi fatto un appello ai datori di lavoro di prepararsi alle nuove circostanze che dovranno affrontare e al governo di accelerare i negoziati per trovare una soluzione alle richieste di sciopero, "il primo marzo si sta avvicinando", ha sottolineato il Sindacato.
Intanto negli ospedali della Slovenia, nelle prime 3 settimane di sciopero, sono stati annullati o rinviati più di 6.800 interventi e visite. La situazione varia a seconda dell'istituto: in alcuni ospedali sono stati posticipati o cancellati fino al 30% dei servizi, mentre in altri non si segnalano affatto casi di rinvio o cancellazione di visite o interventi. Presso l'ospedale generale di Isola sono stati cancellati 46 interventi e 355 visite, all'ospedale ortopedico di Valdoltra sono invece stati effettuati 42 interventi e 220 visite in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.