In Slovenia ieri sono state registrate 1609 nuove infezioni da SarS-Cov 19 su 6587 test processati, pari al 24,4% di tamponi positivi sul totale. Il numero dei pazienti ricoverati è salito a 1324 mentre il numero dei pazienti in terapia intensiva è di 199. 48 i decessi per Covid, uno dei quali registrato all’ospedale di Isola dove in questo momento sono ricoverati 46 pazienti infetti, dei quali quattro in terapia intensiva. In crescita anche il numero dei contagi sul Litorale con 30 nuovi positivi a Isola, 21 a Capodistria e 10 a Pirano.

Un quadro epidemiologico che, nonostante lo stallo del numero dei contagi, resta preoccupante, come ha detto il portavoce dello stato Jelko Kacin. Ancora troppo alto, infatti, il numero dei contagi nelle case di riposo e dei ricoveri per Covid nelle strutture sanitarie del paese.

Visto l’andamento generale dell’epidemia, il governo, su proposta del Ministro della salute, ha deciso di prorogare di sette giorni la chiusura di attività commerciali non di prima necessità, degli istituti scolastici e dei confini regionali e nazionali e di quattordici giorni l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici all’aperto ed al chiuso, il blocco dei mezzi di trasporto e quello delle attività sportive. Intanto continuano i controlli in tutto il paese.

Deana Potza dell’ispettorato sanitario ha detto che in questa settimana sono state effettuate 2254 ispezioni, con 35 multe per reati minori pari ad un totale di 28.800 euro, 246 segnalazioni di infrazione e 77 provvedimenti amministrativi. La Potza ha anche invitato le famiglie di evitare assembramenti nei parchi giochi e a tutti i cittadini a utilizzare in modo corretto le mascherine, per non correre il rischio di essere sanzionati.

Un appello particolare, inoltre, al rispetto delle misure è stato fatto in vista dell’accensione delle luminarie questo fine settimana in molte località del paese.

Nessuna novità, invece, per quanto riguarda l’apertura o meno delle piste da sci, poiché è stato detto tutto dipenderà dall’andamento dell’epidemia nelle prossime settimane.

Alojz Sladič della polizia di stato, visto che in questa settimana in tutto il mondo si è celebrata la giornata contro la violenza contro le donne ha voluto ricordare come durante questa epidemia in tutto il paese si sta registrando una crescita importante di casi di violenza domestica, che sta emergendo come una problematica sempre più presente nel paese e ha invitato a rivolgersi alla polizia in caso ci si trovi a subire situazioni di questo tipo.

Barbara Costamagna

Foto: Reuters
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