Foto: BoBo
Foto: BoBo

Il Ministero della Salute è stato informato di presunte irregolarità presso la clinica psichiatrica di Lubiana con una prima denuncia già a metà settembre dell'anno scorso. Successivamente sono state fatte altre denunce, inoltrate poi al Direttorato per l'assistenza sanitaria e agli ispettorati competenti, ha detto il direttore dell'Ufficio per il controllo, la qualità e gli investimenti nella sanità, Aleš Šabeder.
Il Ministero si è occupato già negli scorsi mesi di sospette irregolarità avvenute presso la clinica psichiatrica, però "lontano dagli occhi del pubblico", ha spiegato il ministro Danijel Bešič Loredan, perché si tratta di un gruppo di pazienti particolarmente vulnerabili e anche perché i dipendenti che lavorano con loro si trovano in difficoltà, ha precisato.
Il ministro ha poi fatto un appello a "tutti coloro che sono stati minacciati da qualcuno e non si sentono al sicuro" di presentare denuncia, tutti sono "benvenuti al Ministero della Salute. Possono venire da me personalmente - ha detto ancora Bešič Loredan - mi occuperò io della loro sicurezza", ha garantito. Il Ministero prenderà seri provvedimenti se l'ispezione porterà a galla delle irregolarità e chiederà che i responsabili rispondano per quanto accaduto, soprattutto la direzione della clinica.
I rappresentanti della clinica psichiatrica di Lubiana hanno espresso preoccupazione per quanto riportato dal portale N1 riguardo i presunti casi di violenza e desiderano che la questione venga verificata e chiarita, in modo che non ci sia ombra di dubbio sul loro lavoro. Pertanto, non si oppongono a controlli ed ispezioni, chiedono però che questi vengano eseguiti correttamente.
Il direttore generale della clinica psichiatrica, Bojan Zalar, nutre comunque dei seri dubbi riguardo le affermazioni sugli eventi che si sono verificati due anni fa, di cui hanno parlato persone rimaste nell'anonimato. Al contempo ha anche rigettato le accuse di proteggere la clinica e di nascondere qualcosa. La clinica psichiatrica di Lubiana è tra le istituzioni sanitarie meglio controllate del Paese, ha precisato.