Foto:  un frame televisivo dell'intervista alla ministra della Giustizia, Dominika, durante la trasmissione
Foto: un frame televisivo dell'intervista alla ministra della Giustizia, Dominika, durante la trasmissione "Marcel" andata in onda lunedì 5 febbraio su Televizija Slovenija.

Seduta di fronte a Marcel Štefančič, lo storico conduttore di "Studio City" tornato in onda da poche settimane con il suo spettacolo dopo l'epurazione durante il governo Janša, la ministra Švarc Pipan ha rotto gli indugi e ha detto di aver offerto le sue dimissioni al premier Golob poco prima di entrare in studio. E così "Marcel", questo il nome del nuovo programma, è tornato al centro della scena mediatica e del dibattito pubblico, come era negli auspici di questo governo, che però ora deve fare i conti con sé stesso più che con l’opposizione. Spetta ora a Golob la mossa politica più importante, come è naturale che sia.
La vicenda è nota. Presunte irregolarità nell'acquisto di immobili da destinare ad aule giudiziarie hanno chiamato in causa la ministra, che dopo un momento di sbandamento, dovuto anche a questioni familiari, ha rilanciato le accuse nei confronti del suo partito che non aveva esitato a scaricarla. E se Švarc Pipan si è assunta la responsabilità oggettiva, nel momento in cui si è trovata all'angolo ha iniziato a giocare una partita tutta politica contro il suo partito facendo nomi e cognome. In particolare, ha accusato il segretario dei Socialdemocratici, Klemen Žibert, secondo lei il vero artefice della manipolazione dei documenti ministeriali in calce ai quali ha posto la sua firma. Questo ha innescato una crisi non solo all'interno del partito, ma anche nella maggioranza. Al momento, stando a quanto dichiarato ieri sera in televisione, l'accordo con il premier è di rimanere in carica per fare pulizia all’interno del ministero, avendo anche come orizzonte l’interpellanza parlamentare presentata dall’opposizione. Non è chiaro quindi il destino della ministra, che sembra comunque avere i giorni, se non le ore contate. Nessun commento da Golob, dal cui cerchio magico non filtra alcuna indiscrezione. Secondo qualche osservatore, però, il fatto che sia ancora in sella indica un interesse da parte del premier che Švarc Pipan sia ancora al suo posto.
Valerio Fabbri