In questi giorni i residenti dei quattro comuni dell’Istria slovena stanno trovando nella loro cassetta della posta un volantino informativo bilingue che spiega come poter contribuire a fermare lo sviluppo della popolazione di zanzare tigre di quest’area.

Nonostante in questa regione non ci siano mai stati focolai, questo tipo di zanzara potrebbe essere portatrice del virus del Nilo occidentale e di quello chicungunya; e vista la pericolosità di queste malattie è utile, per prevenzione, debellare la loro presenza.

È stata, quindi, lanciata in questo mese una campagna informativa congiunta che durerà fino a settembre, che andrà di pari passo al lavoro di soppressione delle larve negli spazi pubblici che verranno trattati con l’Aquatain, un innovativo prodotto ecologico per la lotta alle zanzare nei grandi accumuli di acqua, con il quale si conta di ridurre l’incidenza delle larve del 90%.

Per una maggiore efficacia si invita inoltre tutti i residenti a svuotare i recipienti non utilizzati ed a coprirli in modo che non si creino accumuli di acqua; a rimuovere ogni settimana oggetti e rifiuti che possano fungere da bacini; a svuotare e lavare i sottovasi; a cambiare ogni settimana l’acqua nei vasi dei fiori dei cimiteri, a pulire grondaie e condotti di vario tipo otturati.

Nel caso tutto questo non fosse possibile nel volantino si spiega anche che è possibile sopperire, spargendo sulla superficie dell’acqua olio alimentare o l’Aquitain, impedendo così la respirazione delle larve.

Barbara Costamagna

Foto: Reuters
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