Finalmente dopo 20 anni di sbarramenti e impedimenti, la popolazione locale ha potuto nuovamente fare il bagno nella baia di Vruja vicino a Brela, lungo la Riviera di Makarska in Dalmazia. È ritenuto un autentico paradiso naturale tanto che diversi costruttori abusivi sono intervenuti sull’ambiente a scopo di lucro. Dato che malgrado le numerose denunce le varie ispezioni e le competenti istituzioni dello stato non hanno ritenuto opportuno per fermare le colate di catrame e cemento, qualcuno ha pensato di organizzare in tono ironico il Festival dell'abusivismo edilizio, che ha attirato centinaia di cittadini arrivati sul posto via terra e via mare. "Sono state emesse decine e decine di decreti sulla demolizione delle costruzioni abusive„ ha dichiarato la promotrice principale del festival Andrea Topić „ma nulla è stato fatto, tutte sono ancora in piedi in barba alle leggi e ai documenti di pianificazione territoriale. Questo è un tipico esempio in cui l'interesse privato prevale su quello pubblico" ha affermato Joško Markić dei socialdemocratici spalatini „ed è venuto a crearsi un clima di insicurezza giuridica nel quale vanno a nozze proprio i costruttori abusivi". Tra questi la stampa croata cita il nome di Stipe Latković, definito uno dei finanziatori della campagna elettorale del capo dello stato Zoran Milanović. Sempre in tono ironico qualcuno ha sfruttato la presenza di tante persone per raccogliere contributi per la prossima campagna elettorale del capo dello stato.

Valmer Cusma

Foto: MMC RTV SLO/Shutterstock
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