Foto: Reuters
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Netta vittoria di Donald Trump in Iowa, dove l'ex presidente si è imposto con il 51% delle preferenze sui suoi contendenti. Un esito scontato, mentre a sorpresa a ottenere il secondo posto, con il 21,2%, è stato Ron DeSantis, che alla vigilia del voto era considerato in svantaggio rispetto a Nikki Haley che ha invece ottenuto il 19,1%. Fuori gioco definitivamente Vivek Ramswamy che ha ottenuto solo l'8% e ha abbandonato la corsa con un endorsement a Trump.

Quest'ultimo ha parlato già da vincitore, rivolgendosi ai suoi oppositori con parole concilianti, e esprimendo la sua volontà di riunire il partito oltre che di sigillare definitivamente i confini del paese ed iniziare una campagna di deportazioni.

Nikki Haley spera ancora di riprendere slancio con le prossime due primarie, quella del New Hampshire e quella del Sud Carolina, dove teoricamente lei dovrebbe contare su un forte vantaggio sul suo avversario Ron DeSantis, che è uscito logicamente da questo primo scontro galvanizzato.

A vincere in ogni caso è stata la linea populista del partito e più vicina ad istanze di estrema-destra e ai movimenti evangelici, che sicuramente almeno in Iowa esercitano un’influenza non da poco sull’esito delle urne. A incoronare Trump come candidato repubblicano, comunque, è stato immediatamente anche Joe Biden, che ha parlato di lui come suo futuro antagonista alla prossima elezione per la presidenza del paese.

Barbara Costamagna