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Sette i nuovi casi registrati ieri in Slovenia, tre casi a Capodistria e altri quattro contagi a Lubiana, Velenje, Ljubno e Šentjernej. Per evitare che la situazione epidemiologica peggiori ulteriormente, il governo ha deciso di inasprire le misure precauzionali. Da domani è nuovamente obbligatorio l'uso della mascherina negli spazi chiusi e nei mezzi di trasporto pubblici. La quarantena è stata allargata anche a chi proviene da Portogallo e Albania, mentre restano immutate, almeno per ora, le regole sull'assembramento: sono possibili raduni fino a 500 persone.
Per scoraggiare abusi e viaggi nei paesi a rischio COVID-19, Lubiana ha modificato le disposizioni riguardanti l'indennità di assenza dal lavoro a causa della quarantena ordinata dall'autoritaà sanitaria. Prorogata, invece, la cassa integrazione per i lavoratori lasciati temporaneamente a casa. In arrivo anche un'App per tracciare i contatti.
In Croazia si registrano 22 nuovi casi positivi di cui uno a Fiume. Si tratta di una persona rientrata dalla Slovenia. È stato ripristinato l'obbligo dell'autoisolamento per le persone provenienti dai Balcani occidentali. Nessun nuovo caso di contagio in Istria dopo i tre di ieri. Nella penisola sono state comunque introdotte oggi nuove misure precauzionali, come il ripristino dell'obbligo della mascherina negli esercizi commerciali, nei luoghi chiusi e sui mezzi di trasporto.
Pirano ha celebrato la giornata della Statualità: in scena l'orchestra dell'esercito sloveno con brani dedicati a Giuseppe Tartini di cui quest'anno si celebrano i 250 anni dalla morte. Il discorso solenne è stato pronunciato dal Presidente della Repubblica Borut Pahor in cui ha rilevato l'importanza dell'incontro che si terrà a Trieste il 13 luglio con il suo omologo italiano Sergio Mattarella.
Oggi si è concluso l'anno scolastico in Slovenia. La consegna delle pagelle è avvenuta in presenza. Gli allievi delle prime tre classi delle medie oggi sono rientrati a scuola per la prima volta dopo la chiusura degli istituti.
Sono 13 i nuovi casi di coronavirus in Slovenia nelle ultime 24 ore, il maggior incremento dal 24 aprile. "Non sono numeri preoccupanti - fa tuttavia notare l'Istituto di sanità - poiché nel weekend i laboratori non lavorano a pieno regime e quindi il lunedì vengono emessi più referti". E c'è stato pure un battibecco a distanza tra il ministro della Sanità Tomaž Gantar e il portavoce del governo Jelko Kacin: il primo ritiene che sia necessario reintrodurre la quarantena per chi rientra dalla Croazia, il secondo invece ritiene che oltreconfine la situazione sia pari a quella slovena. A dare regione a Kacin è stato pure lo stesso Istituto di Sanità.
Va peggiorando di giorno in giorno anche il quadro epidemiologico in Croazia. Oggi nel Paese sono stati registrati 30 nuovi casi di contagio da COVID-19, con i due maggiori focolai a Đakovo e Zara. Positivo al coronavirus anche il tennista serbo Novak Djoković, che ha organizzato e partecipato a un torneo di beneficienza nella città dalmata.
Incontro oggi a Roma del capodiplomazia sloveno Anže Logar con l'omologo italiano Luigi Di Maio e il ministro italiano per le questioni europee Vincenzo Amendola. Al centro dei colloqui la collaborazione comune contro la minaccia del COVID-19, l'appoggio alle misure anti-crisi europee, l'allargamento dell'Unione ai Balcani occidentali, i flussi migratori e, fra i temi riguardanti le relazioni bilaterali, l'importanza dell'incontro fra i presidenti dei due Paesi il prossimo 13 luglio a Trieste. Pahor e Mattarella, oltre ad assistere alla cerimonia di restituzione del Narodni Dom alla minoranza slovena, renderanno insieme omaggio alle vittime delle foibe al sacrario di Basovizza e al monumento in ricordo dei fucilati sloveni nella stessa località.
Nelle ultime 24 ore è stato registrato un solo nuovo caso di coronavirus in Slovenia su 271 test effettuati. Si tratta di un cittadino straniero che sabato sera si era recato al pronto soccorso di Lubiana. Secondo le autorità sanitarie, è contenuto il rischio che abbia contagiato le persone presenti.
Incontro all'ospedale di Isola tra una rappresentanza della CAN Costiera insieme al deputato al seggio specifico Felice Žiža e la direzione del nosocomio, dell'ospedale ortopedico di Valdoltra e della clinica cardiologica Medicor. Al centro dei colloqui la problematica riscontrata dalle strutture nell'attuazione del bilinguismo.
La spiaggia di Portorose è da oggi ufficialmente aperta: tra le novità, il rinnovo di due moli, ma anche l'introduzione delle norme anticontagio. Per l'occasione è stata issata anche la bandiera blu, che riconosce Portorose come meta sostenibile.
Austria e Slovenia faranno il possibile per evitare che si debbano nuovamente chiudere i confini a causa del covid 19. Lo hanno ribadito oggi a Lubiana i ministri degli esteri dei due paesi, Alexander Schallenberg e Anže Logar, che - oltre che dei problemi causati dalla pandemia - hanno discusso pure di migrazioni clandestine, di bilancio dell'Unione europea, di collaborazione economica e delle rispettive minoranze nazionali.
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