La raccolta del sale a Sicciole è attualmente in corso nella maggior parte delle saline di Lera. Il direttore delle saline, Klavdij Godnič ha dichiarato all'Agenzia di stampa slovena che la raccolta è iniziata solo due giorni fa con un ritardo di un mese. La stagione sarà quindi più breve e come ha spiegato Godnič per quanto riguarda la quantità di sale prodotto "molto dipenderà da come saranno la fine di luglio e agosto".

Il direttore ha spiegato che nelle precedenti stagioni anche se la produzione non è stata sufficiente lo stato non ha dato aiuti, ricordando; anche se in questi anni si è potuto contare su fondi europei che hanno permesso di costruire delle protezioni contro l’acqua alta, che aveva devastato i campi nel 2010.

Godnič ha tenuto a sottolineare l’importanza di non sottovalutare le conseguenze dei cambiamenti climatici. Da una parte, infatti, il livello del mare è in costante aumento, il che è particolarmente evidente negli ultimi 60 anni con maree sempre più alte. D'altra, le piogge stanno diventando sempre più intense, con una quantità di precipitazioni superiore alla media dei decenni precedenti. Poiché le saline sono un sistema chiuso, entrambe i fenomeni contribuiscono al flusso al loro interno di una quantità sempre più importante di acqua dolce, che danneggia la flora e la fauna locali ed accorcia la stagione di produzione del sale.

Barbara Costamagna

Soline Foto: BoBo
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