Foto: Pixabay
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Il Ministero per la Trasformazione Digitale ha risposto a una richiesta del gruppo parlamentare NSi riguardante un presunto spreco di denaro pubblico legato all'acquisto di 13.000 computer portatili per un valore di circa 6,5 milioni di euro. La Commissione per il Controllo delle Finanze Pubbliche della Camera di Stato discuterà l'argomento all'ordine del giorno dell'8 novembre. La gara d'appalto per l'acquisto dei computer è stata resa pubblica dal Ministero il 21 luglio e i fornitori selezionati sono stati Lancom, Unistar, Gambit trade e Acord-92. Il portale “preiskovalno.si” ha sollevato dubbi sull'acquisto, affermando che i computer erano di qualità inferiore e non adatti per un lavoro serio. Tuttavia, il Ministero ha respinto tali affermazioni. Il segretario di Stato del Ministero, Miroslav Kranjc, ha spiegato che i computer sono destinati a beneficiari specifici, come assegnatari di assistenza sociale e disabili, che potranno noleggiare gratuitamente tali attrezzature. Poiché i computer disponibili non saranno sufficienti per tutti i beneficiari, il Fondo Pubblico per Borse di Studio, Sviluppo, Invalidità e Sussistenza fornirà ulteriori computer usati. La decisione di inclusione delle persone giuridiche di diritto pubblico colpite dalle emergenze alluvionali è stata presa in conformità con la legge. Il deputato di Nuova Slovenia (NSi), Aleksander Reberšek, ha sollevato seri dubbi sulla trasparenza e l'efficacia della spesa di denaro pubblico, criticando la gestione dell'offerta senza obiettivi e criteri chiari.