Angelika Mlinar è il nuovo Ministro per la coesione. Ieri sera, poco prima della mezzanotte, la Camera di stato ha infatti dato luce verde all'incarico per la candidata del partito di Alenka Bratušek. Incerto fino all'ultimo l'esito della votazione. E' finita con 44 a favore e 43 contro - un solo voto di scarto. Favorevoli i deputati delle minoranze e dei partiti di coalizione, meno uno del Desus. Contrari SDS, Sinistra e Nuova Slovenia. Dai banchi dell'opposizione di destra la Mlinar viene ritenuta non idonea a essere una Ministro della Repubblica di Slovenia, visto che è cittadina austriaca; pochi giorni fa le è stata concessa anche quella slovena. La neoministro - che ha già prestato giuramento - risponde di far parte della minoranza slovena in Carinzia ed è fiera di poter svolgere l'incarico politico a Lubiana. "Da quest'aula - ha detto - arriva un messaggio europeo ma soprattutto umano: una persona va valutata per i suoi valori, non per l'origine. Sono orgogliosa - ha concluso - di essere la prima appartenente alla minoranza slovena in Austria ad aver prestato giuramento quale membro del governo sloveno". (a.c.)
