Ieri sera il governo sloveno ha deciso ulteriori allentamenti. Da oggi - e con decreto fino al 2 maggio - riaprono teatri, cinema e archivi. Con tutte le precauzioni del caso sono permesse manifestazioni culturali e religiose all'aperto, anche concerti. Il cast recitante in teatro, prima dell'esibizione dovrà fare il test-Covid; esentati gli attori già contagiati in passato e quelli già vaccinati. Il governo ha anche modificato il piano di vaccinazione con l'inserimento nella lista prioritaria anche degli Over 50. E ricordiamo che oggi cominceranno a vaccinarsi i maturandi che hanno accettato di sottoporsi alla somministrazione. Gli over 18 verranno vaccinati con AstraZeneca, i minorenni invece con Pfitzer e BioNTech.
Con la giornata odierna decade il divieto di spostamento tra regioni, permessi gli assembramenti fino a 10 persone. Domani invece riapriranno le terrazze di bar e ristoranti in tutte le regioni, nelle tre collocate in zona gialla - tra cui la Costiero-carsica - anche gli spazi al chiuso dei locali a determinate condizioni. Potranno venir riaperte le strutture ricettive: alberghi, campeggi, ostelli o altre strutture potranno mettere a disposizione degli ospiti un massimo di 30 camere. Domenica infine entrerà in vigore il decreto sui confini; prevede tra l'altro che i proprietari di immobili e coloro che assistono persone bisognose in Croazia avranno tempo 72 ore, e non più 48, per rientrare in Slovenia con tampone negativo molecolare o antigenico. Vale anche il certificato di guarigione dal Covid se avvenuto negli ultimi 6 mesi e se si è vaccinati ed è passato il periodo necessario dalla somministrazione. (a.c.)

Foto: MMC RTV SLO
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