L'Agenzia per l'ambiente (Arso) annunciava una giornata di emergenza arancione per la Slovenia sud-occidentale ed effettivamente le intense precipitazioni degli ultimi due giorni hanno causato disagi. Problemi in primo luogo per il traffico in strada: chiuse diverse strade per allagamento e frane, come la statale che da Sezza - nel comune di Pirano porta al valico sloveno-croato di Sicciole-Plovania. Oltre alla pioggia abbiamo avuto in giornata un forte scirocco, condizioni per l'alta marea che ha interessato le rive del centro storico di Pirano. Per evitare l'allagamento di Piazza Tartini è stato collocato uno sbarramento di sacchi.
Disagi e danni si sono verificati un po' lungo tutto il Capodistriano. La corrente del Cornalunga ha letteralmente buttato fuori dal letto del fiume le imbarcazioni della darsena di Semedella. A Isola l'acqua ha coperto Piazza Grande. Ma è nuovamente nelle vallate di Sicciole e Strugnano - sede di secolari saline - che gli allagamenti hanno lasciato maggiormente il segno. "Sono stati fatti lavori importanti negli ultimi anni per scongiurare nuovi allagamenti" ci racconta Gianfranco Giassi, coltivatore locale. "Però - aggiunge - quando si ripetono condizioni metereologiche come quelle di oggi succede l'inevitabile e dobbiamo essere preparati". In paese l'acqua è entrata nell'osteria e nelle case vicine abitate soprattutto da anziani. "Ogni volta che c'è scirocco e pioggia - conclude amaramente Giassi - quella gente trema di paura". (a.c.)

Foto: Radio Capodistria/Stefano Lusa
Foto: Radio Capodistria/Stefano Lusa