Si infiamma la polemica tutta social tra l'ex sindaco di Capodistria, Boris Popovič e l'attuale Aleš Bržan, dopo una serie di filmati critici e ironici postati, da Popovič, precedentemente alla guida del Comune di Capodistria per ben 16 anni. In questi filmati l’ex sindaco critica Bržan per la gestione della città, la mancanza cronica di parcheggi, alla sporcizia in generale, ma soprattutto a quella lasciata nella Piazza Carpaccio in seguito allo svolgimento delle Notti Giallo-Blu. La sporcizia e la puzza di urina è d’dappertutto, tuona Popovič nel suo filmato prendendosela pure con i giornalisti locali, colpevoli di non riferire nulla a riguardo. Durante i miei mandati la municipalizzata andava all’opera sempre la mattina seguente, cosa che ora non accade, sostiene Popovič, il quale invita i cittadini a non sostenere più questa compagine al governo guidata da Bržan. Pronta la risposta dell’attuale sindaco, sempre su Facebook, il quale fa riferimento a presunti sabotaggi, come quello che ha coinvolto il guasto del sistema di irrigazione di Giusterna e il ritrovamento del polistirolo che ha causato l’intasamento di numerosi condotti della rete fognaria. Ma non è tutto qui, spiega il sindaco di Capodistria, il quale parla del ritrovamento dell’immondizia collocata accanto ai cassonetti vuoti. Questo mi fa pensare, dice perplesso Bržan, le coincidenze sono troppe, aggiunge lanciando poi un monito agli autori, i quali danneggiano in primo luogo la cittadinanza e meno il Consiglio comunale. Anche l’ufficio per le relazioni pubbliche del Comune ha diramato un comunicato nel quale facendo riferimento ai presunti sabotaggi invita i cittadini a segnalare alle autorità i presunti artefici.

Dionizij Botter