Un processo di adesione lungo e articolato iniziato formalmente alla fine degli anni Novanta con l'adozione da parte della Camera di Stato, nell'aprile del 1997, della Dichiarazione sull'adesione alla NATO. Qualche mese più tardi l'allora presidente della Repubblica Milan Kučan firmava l'atto di costituzione della Missione slovena presso l'Allenaza Atlantica. Nel '98 venne presentata dal Governo la strategia nazionale sull'ingresso nella NATO, aperto lo spazio aereo ai veivoli delle forze dell'Alleanza e ospitata una delle più grandi esercitazioni militari sul suolo sloveno con la partecipazione di oltre sei mila militari dei paesei membri e partner.

I negoziati veri e propri inizirono nel 2002, l'anno dopo, il 23 marzo 2003, ci fu il referendum sull'ingresso della Slovenia nella NATO, abbinato a quello sull'adesione all'Unione Europea. Il 68% degli elettori disse SI all'adesione. Dopo la firma del protocollo di adesione a Bruxelles, la ratifica del trattato da parte della Camera di stato e il 29 marzo 2004 i documenti vennero depositati presso la sede dell'Alleanza a Washington e la Slovenia diveniva formalmente membro della NATO.

Il capo dello stato Borut Pahor in occasione del 15-esimo anniversario dell'adesione della Slovenia all'Alleanza atlantica, di cui quest'anno ricorrono i 70 anni dall'istituzione, è tornato a ribadire l'importanza anche strategica della decisione presa. Anche oggi, ha detto, la NATO è la risposta migliore alla richiesta di di sicurezza per la Slovenia. Oggi parliamo anche di una collaborazione militare più forte a livello europeo, ha detto Pahor, ma bisogna sempre tener presente e rispettare la nostra alleanza con la Nato e la stretta collaborazione con gli Stati Uniti, ha aggiunto.

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un messaggio si è felicitato con Lubiana per l'importante traguardo raggiunto. La Slovenia, ha ribadito, resta un'alleata affidabile, contribuendo in maniera fattibile alla missioni di pace della NATO e alla politica di sicurezza e di difesa comune. (ld)

Foto: BoBo
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