Aggiornamento Covid. Sabato in Slovenia 2.669 test molecolari, con 667 nuovi contagi, rapporto al 25 percento. Sono invece 2.492 i test rapidi, 85 i positivi, in questo caso il 3,4 percento. Complessivamente i nuovi contagi sono stati 752 a fronte di 5.161 test. 25 sabato i decessi. 1.192 le persone ospedalizzate, in sensibile aumento rispetto al giorno precedente, 49 in più, 202 in terapia intensiva. 38 i pazienti dimessi. L'ultimo aggiornamento riguardante l'ospedale generale di Isola parla di 27 pazienti nel reparto Covid, 4 in terapia intensiva. In Slovenia i casi attivi sono al momento 24.408.
Punti di controllo della polizia questa domenica sulle strade della Slovenia che portano ai centri invernali, soprattutto della Gorenjska-Alta Carniola, ma anche in altre parti del paese, per verificare il rispetto del divieto di spostamento tra comuni e regioni statistiche. Sabato, complice anche il bel tempo, che non giustifica però in alcun modo questi comportamenti, sono state registrate numerose violazioni dei provvedimenti restrittivi anticovid, con colonne di auto dirette verso le località montane più rinomate e gettonate nella stagione invernale. Gli impianti sciistici sono chiusi, ciò però non ha impedito che venissero invasi da gitanti del fine settimana con la scusa dell’attività ricreativa. Soltanto sabato mattina gli agenti della direzione di polizia di Kranj hanno registrato almeno 60 violazioni del decreto governativo, successivamente a causa dei parcheggi strapieni, hanno rimandato indietro circa 120 vetture.
La Slovenia potrà contare nei primi due mesi dell'anno su 26 mila dosi del vaccino prodotto da Moderna, dopo che la Commissione europea ha firmato un accordo con la società farmaceutica per la fornitura di 80 milioni di dosi. La quota spettante alla Slovenia è di 369.767 dosi, che arriveranno nei prossimi mesi. L'UE ha concordato con Moderna anche una possibile seconda ordinazione di ulteriori 80 milioni di vaccini, per la Slovenia la quota rimane uguale. Arrivato intanto un altro contingente del vaccino Pfizer-Biontech, il primo ad aver ricevuto l'autorizzazione dell'UE per la somministrazione, La seconda è stata Moderna; nei prossimi mesi dovrebbero arrivare altre autorizzazioni, in corsa ad esempio Astra-Zeneca. Da segnalare che nella settimana entrante scatterà in Slovenia la campagna di vaccinazione della popolazione; i primi della lista saranno gli ultra 80.enni; a disposizione 16.500 dosi Pfizer-Biontech. Il piano di vaccinazione è di competenza dell'Istituto nazionale di salute pubblica che lo illustrerà probabilmente martedì. Ricordiamo che la prima fase di vaccinazione ha riguardato dapprima ospiti e personale delle Case di riposo, poi è stata la volta degli operatori sanitari.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/Foto: Televizija Slovenija
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