In questi giorni anche andare al supermercato è diventato motivo di preoccupazione per molti cittadini, perciò l’Istituto Nazionale della Sanità Pubblica sloveno ha fornito una serie di indicazioni da seguire per evitare il più possibile il contagio.

Oltre all’ormai risaputo utilizzo di mascherina e guanti, che è diventato obbligatorio in tutti i servizi commerciali anche da parte della clientela, si invita la popolazione a preparare già a casa la lista della spesa in modo da sostare il meno possibile all’interno dei negozi.

I prodotti scelti devono poi essere sempre presi e non rimessi negli scaffali, stando attenti anche a non toccarsi il viso prima di essersi disinfettati le mani. Il virus vive infatti per parecchie ore o giorni sugli imballaggi e per questo l’Istituto consiglia anche di lavare con il detersivo dei piatti e di passare poi con un disinfettante tutti gli involucri nei quali si trovano gli alimenti appena tornati a casa, togliendo tutto ciò che si trova in imballaggi di carta dalle loro scatole per riversarlo nei contenitori che abbiamo a casa. Da oggi, inoltre , dalle 8 alle 10 possono recarsi nei negozi solo gli invalidi, i pensionati e le donne incinta.

Queste semplici regole valgono anche per gli acquisti on line, per i quali si invita a pagare in rete e non alla consegna in modo da ridurre i tempi di contatto con il fornitore, che dovrebbe lasciare la merce davanti alla porta per poi chiamare il cliente da lontano.

In ogni caso il consiglio è di ridurre al minimo anche l’utilizzo dell’e-commerce, che non è esente da pericoli e di lavarsi spesso le mani e tenere la massima pulizia sugli spazi della casa con i quali entrano in contatto i cibi.

Barbara Costamagna