Foto: EPA
Foto: EPA


Sono tornati sui banchi di scuola 193.116 alunni delle elementari e circa 76.000 mila studenti delle medie. E' stata una giornata particolare soprattutto per i 21.123 neo scolari entrati per la prima volta in classe, accompagnati dai genitori forse più emozionati dei figli. Sono stati accolti in maniera festosa dagli alunni più grandi che in molti casi hanno preparato loro uno spettacolino di benvenuto con l' immancabile torta; così è successo per esempio alla Scuola elementare italiana Pier Paolo Vergerio il Vecchio a Capodistria, che in tutto conta 39 iscritti nelle primine tra sede centrale e periferiche. Tutti hanno rispettato le disposizioni anticovid, ci ha detto la preside Helena Maglica, è andata molto bene, non c'è stato alcun problema, abbiamo risposto alle domande dei genitori anche di quelli più scettici, ha continuato, il corpo docente e il personale amministrativo soddisfa, in un modo o nell'altro i criteri GVT, guariti vaccinati testati. Siamo tutti consapevoli dell' importanza di mantenere le scuole aperte, ha detto la preside Maglica, aggiungendo che sono diversi i ragazzi dell'ultimo triennio che hanno deciso di eseguire i test fai da te a casa. Sono andate a ruba le scorte della scuola, come pure quelle delle farmacie costiere che nei primi giorni hanno distribuito 2 mila kit per l'audiodiagnosi rapida.

Le scuole che non rispetteranno le disposizioni ministerial, il decreto vale da oggi, rischiano la chiusura e di conseguenza la didattica a distanza, che tutti, almeno sulla carta, vogliono evitare.

Tutto tranquillo anche nelle scuole medie. Alla Pietro Coppo di Isola tutti i 76 studenti sono in presenza, con le classi collocate in un'aula sola, evitando il più possibile gli spostamenti. I ragazzi sono responsabili, ci ha detto il preside Alberto Scheriani, tutti indossano la mascherina e rispettano le altre misure igenico sanitarie già adottate lo scorso anno scolastico. Alla Coppo domani e dopodomani giornata sportiva, una decisione presa dalla maggiorparte delle scuole medie - alcuni hanno optato per la scuola in natura come il Ginnasio Sema di Pirano, per iniziare a piano regime il 6 settembre, ha ribadito il preside Scheriani.