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Nelle ultime 24 ore in Slovenia sono stati accertati altri 23 casi di contagio da coronavirus, il numero complessivo sale così a 57 persone infette. Il governo ha provveduto a chiudere la scuola elementare di Kamnik, dove un'insegnante è risultata positiva al test ed ha emenato nuove misure per i centri clinici universitari di Lubiana e Maribor. Inoltre, dalle 18 di stasera, negli ospedali del paese sono sospese tutte le operazioni e le prestazioni sanitarie non urgenti.
Nelle ultime 24 ore in Slovenia sono stati accertati altri 23 casi di contagio da coronavirus, il numero complessivo sale così a 57 persone infette. Il governo ha provveduto a chiudere la scuola elementare di Kamnik, dove un'insegnante è risultata positiva al test ed ha emenato nuove misure per i centri clinici universitari di Lubiana e Maribor. Inoltre, dalle 18 di stasera, negli ospedali del paese sono sospese tutte le operazioni e le prestazioni sanitarie non urgenti.
La Slovenia ha introdotto i controlli sanitari al confine con l'Italia. Si entra nel Paese attraverso sei valichi se muniti di un certificato, non piu' vecchio di tre giorni, che attesti la negatività al Covid-19. Visita sanitaria per chi ne è sprovvisto.
L'effetto coronavirus sta ormai incidendo sulla vita, l'operato e l'economia in Istria. Agenzie turistiche, immobiliari e settori come quello della vendita al dettaglio stanno registrando le prime importanti perdite.
Anche le scuole dunque sono coinvolte dai numerosi disagi dovuti all'emergenza coronavirus. Abbiamo visitato la scuola elementare italiana Pier Paolo Vergerio il Vecchio di Capodistria che oltre a fronteggiare le problematiche comuni si trova a dover fare i conti con l'assenza di numerosi alunni e insegnanti provenienti da oltre confine. La dirigenza dell'elementare italiana capodistriana si è rivolta al ministero illustrando la situazione precaria nella quale si trova ad operare. La preside non nasconde il timore da parte di tutto il personale scolastico, prenderebbero volentieri in considerazione la chiusura della scuola.
Il premier sloveno uscente Marjan Šarec ha annunciato la chiusura della frontiera con l'Italia, seguendo l'esempio del governo austriaco per impedire l'ulteriore diffusione del Coronavirus. In Slovenia, sale intanto a 34 il numero dei contagi confermati.
In Italia i malati da Coronavirus sono 8514, oltre 500 in più di ieri. Il 10% degli infettati è ricoverato in terapia intensiva. I decessi hanno raggiunto quota 631, ma anche le guarigioni, a oggi più di mille. In questo scenario il Governo studia nuove misure per fermare i contagi e correre in aiuto ad un'economia ormai boccheggiante. La Regione Lombardia, dopo le limitazioni sulla circolazione delle persone, propone una chiusura totale per negozi e uffici pubblici.
Il premier sloveno uscente Marjan Šarec ha annunciato la chiusura della frontiera con l'Italia, seguendo l'esempio del governo austriaco per impedire l'ulteriore diffusione del virus COVID-19. In Slovenia, sale intanto a 34 il numero dei contagi confermati.
Il premier uscente sloveno Marjan Šarec ha annunciato su Twitter la chiusura dei confini tra Slovenia e Italia. La misura riguarda il traffico passeggeri, escluso invece il trasporto merci. La frontiera sarà chiusa non appena vi saranno espletate tutte le necessarie condizione tecniche e amministrative, ha dichiarato. Al confine italo-sloveno di Scoffie-Rabuiese l'inviato Rafael Kariolič.
Nella Regione Istriana fino al 14 aprile prossimo vengono sospese tutte le manifestazioni ed eventi pubblici, culturali e sportivi. Lo ha deciso il Comando regionale per la protezione civile, al quale il Comando a livello nazionale lascia la facoltà di decidere sulla chiusura delle scuole e asili. In Croazia il numero dei contagiati è salito a 15 e nessuno è in gravi condizioni.
Si allarga in Slovenia la diffusione del virus COVID-19. Il governo è stato costretto a introdurre nuove misure per contenere l'ulteriore diffondersi della malattia, decise dal Consiglio per la sicurezza nazionale. Scuole e asili rimangono aperti. Sospesa invece l'attività didattica dell'Università del Litorale. Forti restrizioni per la partecipazione del pubblico alle manifestazioni pubbliche e sportive mentre nei prossimi giorni dovrebbero essere introdotti i controlli della febbre all'aeroporto di Brnik ma anche al confine con l'Italia.
Per motivi precauzionali il processo pedagogico all'Università del Litorale è stato sospeso per i prossimi 14 giorni. Per ora, intanto. il Ministero dell'istruzione e l'Istituto per la salute pubblica sloveno non hanno posto alcun divieto per le scuole. Abbiamo fatto tappa in alcune istituzioni scolastiche con lingua di insegnamento italiana a Pirano, Isola e Capodistria frequentate anche da alunni e insegnanti d'oltreconfine.
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